Le paure
Vari fattori possono rallentare o addirittura bloccare il nostro percorso di crescita personale, provocando malesseri e sofferenze alla persona. Tra questi un’incidenza enorme è rappresentata dalle paure. Presa di per sé, l’emozione “paura” è semplicemente una possibilità di difesa e protezione dell’essere umano, quindi entra nel discorso delle modalità che assicurano la sopravvivenza dell’individuo e della specie.
Il problema sorge quando la paura sfugge al nostro controllo o, meglio ancora, alla nostra gestione, arrivando al punto di determinare totalmente il nostro operato. E’ come se si entrasse in un vortice, si gira a vuoto e senza più punti di riferimento.
Ben consapevole di come la situazione potesse diventare insostenibile per l’individuo e di quanti danni potesse creare a lui e a chi è al suo fianco, il Dottor Bach mise a punto cinque rimedi floreali, corrispondenti a cinque tipologie di paura. Li riportiamo, citando tra virgolette le parole precise del Dott. Bach.
Il primo rimedio è “ per le paure più comuni, quelle della vita quotidiana, che ci sono causate dai pericoli del mondo: incidenti, malattie, dolore, povertà, animali, buio, solitudine, ladri e così via. Riguarda cose ben definite, motivate o no. Le persone che ne soffrono nascondono gelosamente i loro timori, non ne parlano volentieri con gli altri “. Il rimedio floreale aiuta a prendere consapevolezza di possedere la forza necessaria e il coraggio per vivere al meglio la propria vita.
Il secondo è “ per la paura di cose vaghe, indefinite, sconosciute, che non hanno spiegazione o giustificazione. La persona ha la sensazione che debba accadere qualcosa di terribile, senza sapere di preciso cosa. Questi timori possono sopraggiungere di giorno o di notte. Chi ne soffre non si confida con gli altri “. Il Fiore ci indirizza a mettere i piedi per terra, ad essere realistici, ad affrontare l’ignoto con serenità e sicurezza.
Il terzo rimedio è “ per la paura per gli altri, soprattutto i propri cari. Si teme sempre che possa capitare loro qualcosa di brutto: se rincasano tardi, per esempio, ci si immagina subito il peggio “. Il Fiore ci fa comprendere che l’amore per gli altri deve essere vissuto in maniera serena e positiva, superando le preoccupazioni ed essendo di reale aiuto in caso di bisogno.
Il quarto è “ per le paure di chi ha la mente troppo affaticata, teme di perdere la ragione, di commettere azioni orribili e spaventose, che vuole evitare perché si rende conto che sono sbagliate “. Il Fiore ci indica la strada della calma, dell’equilibrio, dell’autocontrollo, della serenità.
Il quinto rimedio si utilizza “ quando la paura è molto grande e arriva ad essere terrore o panico “. Il Fiore ci fornisce ausilio per trovare e mantenere lucidità, chiarezza mentale, responsabilità e gestione equilibrata di sé.
Dobbiamo sempre ricordare che le paure appartengono ad ognuno di noi, sono nostre, quindi, con un po’ di impegno, buona volontà e aiuto adeguato, siamo in grado di riappropriarcene, gestirle con consapevolezza e maturità, indirizzarle al meglio, ad un buon uso: è così che fanno le persone coraggiose.
Dott. Teresa Gagliardi