L’Annunciazione di Paolo Veronese
A cura di Manuela Moschin
Paolo Caliari detto il Veronese (Venezia, 1528 - Venezia, 19 aprile 1588) è l’artista che dipinse questa Annunciazione, conservata alle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Il pittore, inserendo le figure ai lati opposti del dipinto, mise in rilievo la costruzione prospettica evidenziando così l'unico punto di fuga. Lo sguardo dello spettatore viene d’istinto guidato al centro dell’opera, dove compare un arco di trionfo, che conduce verso un giardino, l'hortus conclusus, simboleggiante la verginità di Maria. Giunge l’Arcangelo Gabriele, le cui vesti ondeggiano nel vento, mentre attraverso gesti teatrali si rivolge verso Maria sorreggendo il giglio, simbolo della sua purezza. I due protagonisti sono separati da larghe colonne scanalate di ispirazione palladiana. Alcuni putti osservano la scena sporgendosi da una soffice nuvola. Veronese probabilmente volle seguire la tradizione quattrocentesca, nella quale l'architettura era alludente al corpo della Vergine che custodisce nel grembo il Figlio di Dio. La luce, le ombre e l’uso di eleganti architetture donano all’opera un aspetto scenografico di grande effetto visivo.