Promuovere la cultura teatrale in Irpinia e valorizzare le energie artistiche locali
“Diffondere la conoscenza e la passione per il teatro, soprattutto tra i più giovani, valorizzando le energie artistiche presenti nella città e nella provincia di Avellino. E' questo l'obiettivo che bisognerebbe porsi per salvaguardare un prezioso patrimonio del quale disponiamo, che viene da lontano, stimolando la crescita culturale della comunità”. E' il messaggio che il Maestro Raffaella Bellezza, presidente del Comitato Irpino “Teatro e Cultura”, lancia alle istituzioni locali.
“Riteniamo fondamentale, come Comitato – prosegue la rappresentante del sodalizio – recuperare e ritessere i fili della memoria e della storia culturale, ed in particolare quella teatrale, del capoluogo e dell'intero comprensorio, facendo conoscere le numerose strutture esistenti in passato, che rendevano vivace e significativa la scena locale, con strette connessioni alle realtà limitrofe e nazionali, con l'ambizione di riprenderle, rilanciarle e rinverdirle. Va poi rivolta attenzione alle esperienze create in loco, che operano da anni, alimentando l'interesse per le diverse discipline teatrali, dalla prosa alla commedia dell'arte, dalla danza all'opera lirica, dalla musica sinfonica alla musica contemporanea, fino alle espressioni sperimentali e di avanguardia. Un serbatorio di energie umane, intelligenze, talenti, che spesso con sforzi notevoli hanno portato avanti artisti ed operatori culturali di Avellino e di tutta l'Irpinia. Risorse che andrebbero valorizzate attraverso spazi e rassegne dedicate, dando vita ad una circuito artisitico provinciale, che ne evidenzi le specificità.
Il nodo centrale di una simile operazione di recupero e rilancio della cultura teatrale, complessivamente intesa, però, non può che ovviamente passare attraverso la riorganizzazione del Teatro comunale del capoluogo “Carlo Gesualdo”, quale riferimento dell'intero territorio, esprimendone al massimo le potenzialità, e delle altre strutture presenti nella provincia di Avellino, in uno spirito di collaborazione sinergica, attraverso la creazione di una rete teatrale”
“E' più che mai necessaria – conclude la presidente del Comitato Irpino “Teatro e Cultura” - l'attenzione e la disponibilità degli enti locali, dai Comuni, in primis quello della città capoluogo, alla Provincia, fino alla Regione – per dare luogo ad un confronto proficuo sul ruolo della cultura, delle discipline artistiche e dello spettacolo ed in modo particolare del Teatro, nelle sue molteplici espressioni, dando forma e sostanza ad una proposta operativa, che coinvolga l'intera comunità”.