Benevento, 7.500 case già raggiunte dalla fibra open fiber
Mastella: deciso passo in avanti per la crescita della città
Open Fiber è in prima linea nella digitalizzazione del Paese. L’azienda prosegue perciò nella sua missione tecnologica, a maggior ragione in queste settimane di emergenza nazionale, per attivare connessioni su rete FTTH a tutti i cittadini che ne facciano richiesta. Le attività procedono nello scrupoloso rispetto dei protocolli di sicurezza rivolti alla tutela di cittadini, utenti e operatori sul campo: Open Fiber figura infatti nell’elenco delle aziende di pubblica utilità allegato al DPCM del 22 marzo scorso sulle misure di contenimento del COVID-19.
La fibra ottica ultraveloce è dunque pronta a essere “accesa” nel capoluogo sannita: sono infatti 7.500 le unità immobiliari di Benevento già predisposte a navigare sul web beneficiando di una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo. La rete a banda ultra larga è al momento disponibile in ampie aree del Centro storico e dei quartieri Ferrovia, Libertà e Mellusi-Atlantici.
“Per la città si tratta di un importante passo in avanti – sottolineano il sindaco Clemente Mastella e l’assessore all’innovazione Maria Carmela Mignone – reso possibile dalla stretta sinergia instaurata ormai da tempo con Open Fiber e in linea con gli obiettivi di crescita che ci siamo posti per lo sviluppo non solo tecnologico di Benevento. Poter beneficiare della banda ultralarga, soprattutto in un momento come quello attuale, significa rimanere collegati al resto del mondo viaggiando su un’autostrada a cento corsie. Proprio per questo motivo, data la rilevanza del progetto e grazie alla collaborazione di Open Fiber, aggiorneremo regolarmente la cittadinanza sull’avanzamento della copertura in fibra ottica dei diversi quartieri. Inoltre, sempre con Open Fiber stiamo lavorando ad alcune iniziative solidali centrate sull’emergenza Coronavirus”.
L’obiettivo di Open Fiber è raggiungere circa 20mila tra abitazioni, negozi e uffici inclusi nel piano di cablaggio in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) stilato per Benevento. L’azienda guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa ha stanziato per la Città delle Streghe circa 7 milioni di euro, fondi propri di natura privata che non ricadono sulla spesa pubblica, in particolare del Comune. Open Fiber a Benevento, grazie anche alla convenzione stipulata con l’amministrazione comunale, sta stendendo circa 12mila km di fibra ottica per la realizzazione di una nuova infrastruttura in grado di abilitare una connessione sicura, ultraveloce e “a prova di futuro”.
La fibra ultraveloce di Open Fiber è un asset strategico per la crescita dei territori urbani, poiché sviluppa connettività e servizi digitali, leve principali della produttività per affrontare le sfide economiche e sociali di oggi e dei prossimi anni. I servizi abilitati dalla banda ultra larga sono numerosi e si estendono ad ambiti come lo smart working, la telemedicina, l’Internet of Things, la didattica a distanza, il cloud computing, lo streaming online di contenuti in HD, l’accesso ai servizi avanzati della Pubblica Amministrazione, applicazioni Smart City come la mobilità sostenibile, il controllo elettronico degli accessi, il monitoraggio ambientale, la gestione dell’illuminazione pubblica e la digitalizzazione dei servizi per il turismo.
Open Fiber ricorda inoltre che il cablaggio degli edifici è gratuito e ad uso del condominio, con i conseguenti vantaggi in termini di valutazione economica dell’immobile e appetibilità commerciale garantiti dalla presenza di una connettività a banda ultra larga.
Open Fiber è un operatore wholesale only, in quanto non vende servizi al cliente finale ma è attiva esclusivamente nel mercato all’ingrosso offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati. Fibra City, Optima, Sorgenia, Tiscali, Vodafone e WINDTRE sono le aziende partner che per prime stanno commercializzando servizi sulla rete ultraveloce realizzata nel comune di Benevento, ma nei prossimi mesi altri operatori cominceranno a erogare servizi sfruttando l’infrastruttura FTTH di Open Fiber.
Fabio Melia