Basket/D - Iannicelli è pronto al debutto: “Cab è l’anno giusto per tentare il grande exploit”
Conto alla rovescia in casa Cab Solofra in vista dell’esordio in campionato fissato per sabato 8 ottobre contro il Centro Basket Mondragone. I ragazzi di coach Iannaccone questa sera e venerdì sosterranno gli ultimi due allenamenti prima della palla a due fissata per il giorno successivo alle ore 18. Solofra è reduce da un campionato chiuso con due vittorie (su Cava de Tirreni e San Giorgio del Sannio) ed un solo ko (giovedì scorso sul campo della Lars Sarno). Come noto il gruppo presenta le conferme di ben nove elementi della passata stagione più quattro ingressi. Chi conosce bene i meccanismi della squadra ed il gruppo è Fabio Iannicelli alla sua terza annata coi gialloblu. Dopo due semifinali playoff per il Cab è arrivato il tempo di alzare l’asticella degli obiettivi: «Il livello del nostro roster si è alzato in maniera netta. Adesso è normale che dobbiamo puntare ad un gradino più in alto rispetto al passato. Ci stiamo allenando duramente sin dallo scorso 29 agosto: c’è tanta intensità negli allenamenti e questo può farci solo che bene. Col tempo stiamo capendo cosa vuole da noi coach Iannaccone». La profondità del gruppo è una delle qualità della formazione conciaria specie per quanto concerne il reparto degli esterni: dallo stesso Iannicelli a Giovanni Napodano, Luca Coppola, Francesco Cerullo, Vincenzo Cavalluzzo, Paolo Cantelmo, Nicola Gasparri e Mirko Tordela: «Non deve rappresentare un problema per noi. Siamo in tanti ma ognuno ha un proprio punto di forza, garantendo qualità e competizione negli allenamenti. E’ uno stimolo in più, un’arma in più da utilizzare». In primis Iannicelli vuol compiere un altro passo in avanti nella sua crescita cestistica: «Consolidarmi in attacco e migliorarmi in difesa: voglio essere un giocatore completo in entrambe le metà campo». Quest’anno suo compagno di squadra sarà Mirko Tordela con cui ha giocato nel vivaio della Scandone: «E’ il decimo campionato che giocheremo insieme. Mi auguro che questo possa esser un portafortuna così come lo è stato con Avellino».