Premio Nazionale di Calcio “Delfino d’Oro”
Sta per alzarsi il sipario sulla prima edizione. Ad Agropoli premiati Lucchesi, Di Francesco ed Insigne
Fabrizio Lucchesi, Eusebio Di Francesco e Roberto Insigne. Sono i tre che mercoledì 15 giugno alle 19.30, presso l’incantevole cornice del castello angioino-aragonese di Agropoli, riceveranno il Premio Nazionale di Calcio “Delfino d’Oro”. Alla cerimonia di premiazione seguirà un dibattito, moderato dal giornalista Rai e consigliere nazionale Ussi Gianfranco Coppola, con i tre premiati dal tema “Giovani e Calcio: idee a confronto”. Il riconoscimento nazionale nasce, infatti, con l’intento di omaggiare le personalità del mondo professionistico del calcio italiano che si spendono quotidianamente, dentro e fuori al rettangolo verde, per la valorizzazione dei giovani.
La manifestazione, nata quest’anno nell’ambito del Torneo Nazionale di Calcio Giovanile “Agropoli Città di Mare”, è organizzata dall’associazione sportiva Mare Scus Agropoli in collaborazione con il Comune di Agropoli e con il patrocinio USSI Campania. Media partner dell’iniziativa è il Corriere dello Sport-Stadio.
Riceverà il “Delfino d’Oro” per la sezione dirigente sportivo Fabrizio Lucchesi, attuale Direttore Generale del Pisa Calcio, fresco di promozione in Serie B. Lucchesi, che ha vinto anche uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana con la Roma, ha aggiunto proprio in questi giorni nel suo già ricco palmares anche la promozione nella serie cadetta con la formazione pisana.
Bravo a valorizzare i giovani così come il dg Lucchesi è sicuramente Eusebio Di Francesco, uno degli allenatori più preparati del panorama calcistico italiano, che riceverà il “Delfino d’Oro” nella categoria di allenatore. Quest’anno, il tecnico abruzzese ha portato il Sassuolo, squadra giovane e quasi completamente composta da italiani, ad una storica qualificazione in Europa League.
Infine, il premio al “giovane calciatore” andrà a Roberto Insigne, attaccante di proprietà del Napoli e quest’anno in prestito all’Avellino. Con la maglia degli irpini, Insigne ha realizzato cinque reti in trentatré partite e mandato spesso a segno i suoi compagni. È risultato, infatti, tra i primi assist man dell’intera serie cadetta.
<<La città di Agropoli, nel solco della grande tradizione con il calcio giovanile, - spiegano gli organizzatori Giuseppe Capozzolo e Gennaro Russo – vuole tributare un omaggio nei confronti di chi ha sempre puntato sui giovani, formandoli in primis come uomini e poi lanciandoli nel grande calcio. Abbiamo, quindi, voluto istituire tre categorie che rendessero merito alle varie “fasi” della filiera, passando dalla figura del dirigente sportivo a quella del tecnico, per poi terminare con un giovane calciatore, che rappresenta il terminale conclusivo di questo processo di costruzione>>.
<<Lo sport fa bene all'anima ed al corpo, così come rappresenta uno strumento di promozione sociale, culturale ed economica per un territorio. – aggiunge Eugenio Benevento, assessore allo Sport del Comune di Agropoli - Agropoli l'ha intuito ed ha investito tanto, offrendo alle varie realtà cittadine la possibilità di avere strutture idonee per lo svolgimento delle attività agonistiche. A ciò si aggiungono i tanti eventi sportivi che hanno popolato e popoleranno ancora la nostra città. In questo contesto, si inserisce anche il premio “Delfino d’Oro”, organizzato dall'Asd Mare Scus agropoli, che apre una finestra sul calcio nazionale e sui giovani, per cui lo sport deve essere inteso non solo come agonismo, ma momento di crescita umana>>.