"Legalità e sicurezza talloni d'Achille dell'amministrazione di Avellino".
Quanto avvenuto nel'ultimol consiglio comunale di Avellino è grave anche se non inatteso. Un'amministrazione nata da un commissariamento per le note vicende giudiziarie che coinvolgomo l'ex sindaco ma anche l'attuale e alcuni protagonisti della giunta attuale, quale interesse può avere alla costituzione di una commissione sulla legalità e la sicurezza? I fatti gravi di criminalità avvenuti nelle ultime settimane, con spari in strada, non potevano essere ignorati. Un consiglio comunale tematico aperto alla società civile era ineludibile. Vergognoso però l'epilogo: come si poteva pensare che un consiglio del genere non prendesse una qualche iniziativa concreta, come l'istituzione della commissione consiliare chiesta dall'opposizione? La scappatoia della mancanza del numero legale e il tentativo cavilloso di rimandare la decisione alla capigruppo dimostrano ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che questa amministrazione non ha la serenità per governare la città im trasparenza e integrità.
Costantino D'Argenio
Prc - Avellino