Logo

Lib(e)ri Migranti

Sabato 11 gennaio 2025 all’Hope, caffè equo e solidale di Avellino

Nella cornice della caffetteria, ormai nota per gli incontri in cui vengono trattati temi sociali di grande rilevanza, qual è l’Hope caffè equo e solidale, a via Episcopio, 1, nel centro storico del capoluogo irpino, alle spalle del Palazzo vescovile di Piazza della Libertà, un altro evento pone all’attenzione di tutti il tema dell’emigrazione, sabato 11 gennaio alle 17,30.

Lib(e)ri Migranti è il titolo scelto per questo appuntamentoDalla fine dell’Ottocento, infatti, i meridionali emigrarono nelle Americhe per seguire un sogno, per trovare lavoro, per sostenere la famiglia. Tra questi il giovane Gennarino, co-protagonista di Vite sospese, il romanzo dello scrittore napoletano Elio Sabia, che con il padre negli anni trenta del Novecento affronta la traversata oceanica che lo porterà a vivere un’altra vita.

Lo spunto suggerito dall’autore ci condurrà in un viaggio della memoria, fino ai giorni nostri, attraverso le letture intrepretate da Paolo De Vito e le riflessioni delle giornaliste Eleonora Davide e Daniela Merola, ma anche dal giornalista Gianluca Amatucci che, oltre a presentare la serata, offrirà alcune spigolature dal suo monologo Suddamare.

L’incontro è stato fortemente voluto da APS Avellino per il mondo e dall’associazione Migrantes, sempre attente a sostenere la diffusione della cultura dell’accoglienza e dell’inclusione sociale.

Il libro Vite sospese

Mario, giovane giornalista freelance, sbarca il lunario tra ripetizioni e qualche articolo per la stampa locale e nazionale; la sua passione vera, però, quelle che lui definisce le cose d'altri tempi, lo porta a partecipare - da squattrinato - ad aste di vario genere, con la speranza di riuscire a portare via con sé qualche oggetto per lui importante. È proprio in una giornata fortunata che, all'asta organizzata da alcuni eredi per pagare i debiti della zia defunta con i beni lasciati loro in eredità, si aggiudica - complice un prezzo d'asta alla sua portata - un piccolo quadro che ritrae una donna nell'arte del ricamo, unitamente a una piccola vecchia valigia. Con questo moto di curiosità per l'insolita abbinata, Mario entra in possesso di uno scritto della defunta che disvela l'inizio di un segreto gelosamente custodito e che per Mario rappresenta, forse, l'opportunità che aspetta da una vita. Ma questo è solo l’inizio della storia…

L’autore Elio Sabia

Nato a Napoli, città in cui vive, fisico e ricercatore di professione è autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali e di libri specialistici di fisica e matematica. In età matura si dedica alla scrittura di romanzi, dopo anni di idee appena abbozzate, coniugando la passione per la scienza a quella della narrativa, realizzando così un suo desiderio giovanile che era stato accantonato per le sue intense attività di ricerca scientifica.

Nel 2017 pubblica il suo romanzo d’esordio, L’incoscienza del tempo (Edizioni DrawUp, 2017), un thriller dal sapore esoterico che è anche un racconto d’amore. Nel 2021 segue Initium (Edizioni DrawUp, 2021), un romanzo fantasy-thriller.

Con Vite sospese, primo romanzo con Europa Edizioni, l’autore cambia registro e si cimenta in un romanzo di formazione in cui le vicende storiche fanno da sfondo a una trama fitta di avvenimenti in cui si inseriscono, intrecciandosi, le vite dei personaggi.

  
 

Condividi quest'articolo

Altri articoli di Cultura


Contattaci

  • Telefono: 347/ 5355964

  • Email: solofraoggi@libero.it

  • Email: ilcomprensorio@libero.it

Seguici