Prossima tappa del Festival Delle Radici a Bolsena
La prossima tappa del Festival Delle Radici si terrà a Bolsena SABATO 26 OTTOBRE.
Un evento che racconterà e porterà alla luce storie, emozioni e tradizioni che ci appartengono e di cui dobbiamo avere cura perchè è solo da queste "radici" che passa la linfa per il futuro.
Vi presentiamo il PROGRAMMA dedicato alle storie di emigrazione, rltornanza e restanza.
Si comincia alle ORE 11 con il Laboratorio di Canto della Compagnia delle Lavandaie della Tuscia che, con la Direttrice Simonetta Chiaretti, apriranno le porte del Teatro Piccolo Cavour - Bolsena. Successivamente, l'intervista alla "Maestra Lavandaia" Anna Bruti.
Questo gruppo di donne bolsenesi ha conservato l’uso e l’arte di lavare i panni nelle acque dei LAVATOI, non solo della città ma di tutta la Tuscia, entusiasmato dall’idea di recuperare e valorizzare un’eccezionale esperienza tradizionale di lavoro e di socializzazione.
Le "Lavate Cantate" - come si chiamano le originali esibizioni del gruppo - esprimono la gioia, l’orgoglio di esibire la propria maestria, l’improvvisazione teatrale e canora, la fantasia e lo scherzo e coinvolgono gli ascoltatori in una vera e propria festa dell’acqua.
Non solo canti e filastrocche dei tempi andati ma anche nenie e giochi mimati che queste donne hanno appreso a memoria attraverso la tradizione orale, senza l’ausilio di spartiti.
Tutto ciò è confezionato con una vocalità femminile antica, naturale e volutamente “grezza”, con sbavature ritmiche e dal particolare timbro, tipico dei canti di lavoro. Assolutamente da vivere!
A seguire, alle ORE 15.00 il Laboratorio di Scrittura Creativa, Radici e Rivoluzione, a cura della scrittrice EMANUELA SICA presso la Biblioteca comunale di Bolsena.Si richiede la gentile prenotazione: Raffaella Bruti 3482552793
Questo laboratorio, già avviato nei Comuni della Campania e della Regione Lazio si propone di esplorare e riscrivere i temi dell'Emigrazione, Restanza e Rltornanza attraverso la lettura, analisi e comprens??one di "Canne al Vento" di Grazia Deledda e "La luna e i falò" di Cesare Pavese ma non solo.
Si incoraggeranno i partecipanti a riflettere sulle proprie esperienze o su quelle della loro comunità relative a questi temi, creando connessioni personali con i testi. Verranno sviluppate abilita di Scrittura Creativa mediante l'insegnamento di tecniche di narrazione, descrizione e dialogo nel solco della tradizione e rivoluzione dei testi. Non solo, l'obiettivo sarà:
- creare personaggi complessi e credibili che incarnino i temi dell'emigrazione, restanza e ritornanza, con una particolare attenzione a storie vere.
- riscoprire II territorio e la sua descrizione stimolando la creatività e l'empatia soggettiva sia personaggi trattati, anche mettendosi nel panni del territorio che si va a raccontare. Una personificazione stimolante e rivoluzionaria.
- guidare i partecipanti nella scrittura di racconti o brevi storie che riflettano I temi esplorati, ispirandosi alle tecniche narrative insegnate.
- creare una comunità di "scrittori/scrittrici' considerando la possibilità di una pubblicazione collettiva dei lavori migliori prodotti durante il laboratorio, valorizzando il percorso creativo di ciascuno/a
A seguire una Discussione sulla Memoria con la partecipazione del Sindaco di Bolsena, Andrea Di Sorte, e Sonia Fiorini di Italea Lazio, oltre alla presenza di ospiti importanti. Ci saranno UNIVERDE con il suo Presidente Alfonso Pecoraro Scanio e Wind Spa con il Direttore Roberto Basso che dialogheranno con il presidente della Glocal Think Vincenzo Castaldo, ideatore del Festival, prima di questo ci sarà il consueto lancio del #questionario "Le radici Italiane nel Mondo" a cura del Prof. Sommario della Università Cattolica Sacro Cuore di Milano.
Infine sarà data voce ai territori con storie di emigrazione e restanza e, per concludere, brindisi con performaces e restituzione dei laboratori
Bolsena è pronta per ricevere questo affascinante e prezioso evento! Anche se non sei a casa, sentiti a casa.