“Giudichiamo positivamente l’inversione di tendenza della divisione Aerostrutture di Leonardo che sta ribaltando il trend registrato negli anni scorsi. Pur riconoscendo che ci sia ancora tanto da fare, apprezziamo i segnali che vanno nella direzione opposta”. Così Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania, che ieri con Bruno Cantonetti, componente della segreteria nazionale della Uilm, ha partecipato all’incontro con i dirigenti di Leonardo divisione Aerostrutture presso l’Unione industriali di Roma. Alla riunione, nel corso della quale si è analizzato l’andamento delle attività aziendali e le criticità che persistono nel sito di Grottaglie, hanno preso parte Uilm, Fim e Fiom e le Rsu delle strutture sindacali territoriali.

Il Chief People & Organization Officer di Leonardo, Antonio Liotti, pur evidenziando il calo del vuoto lavoro in alcuni stabilimenti della Divisione, ha dichiarato che saranno utilizzati strumenti ed azioni per evitare il ricorso agli ammortizzatori sociali, confermando tutti i programmi aggiuntivi già pianificati. Saranno, inoltre, avviate le attività del programma Euromale 2025, verranno prodotte tutte le fusoliere del B787 previste e ci saranno attività aggiuntive per i siti produttivi di Pomigliano d’Arco, Nola e Grottaglie. Il tutto, secondo quanto riferito da Liotti, sarà sostenuto da un importante piano di investimenti, restituendo dignità a un business più volte messo in discussione in passato. Per gestire i vuoti lavoro previsti nel 2023 saranno, infine, utilizzati il fondo nuovo competenze e tutte le spettanze possibili retribuite da parte dei lavoratori.

“Nel percorso indicato da Leonardo Logistic c’è anche l’impegno a stabilizzare, nel gennaio 2023, i lavoratori interinali. Riteniamo che – ha continuato Auriemma – questo accordo debba porre le basi per un rilancio forte di questa divisione strategica che pone le basi per ridare fiducia a tutti i lavoratori. Possiamo dire di aver ottenuto un ottimo risultato, frutto di ciò che abbiamo sempre sostenuto e della forza delle solide relazioni sindacali che siamo riusciti a costruire negli anni con questa società. Riteniamo di aver raggiunto una tappa importante, ma non possiamo fermarci a questo risultato”, ha concluso.