Al via il progetto “Procida oltre Procida”
Previste 3 linee di azione con iniziative dirette alla popolazione scolastica, a quella locale/turistica e alla sinergia con le università e altri istituti
Al via Procida, oltre Procida: la cultura, il mare e l’ambiente, un progetto di formazione, informazione e sensibilizzazione sui temi della cultura del mare, abbinata a quella della cura e del rispetto dell’ambiente e della sua sostenibilità.
L’iniziativa, che ha come presupposto Procida Capitale della cultura 2022, è promossa da LICI – NetCoa e JMI – Jus Management Innovation insieme ad un partenariato istituzionale di cui fanno parte il comune di Procida, Invitalia, l’Università degli Studi Vanvitelli, l’Arpa Campania, il Museo Civico di Procida, la Riserva Naturale Statale Isola di Vivara, l’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”, la Lega Navale Italiana con le sezioni di Procida e Castellammare. Grazie a quest’azione sinergica sarà possibile raggiungere diversi tipi di target e numerosi obiettivi, attraverso percorsi che scaturiscono dall’esigenza di trasmettere la conoscenza del territorio e al contempo considerare la natura come un unico sistema complesso interconnesso in correlazione al territorio, alle tradizioni e alla cultura.
Tre le linee di azioni previste, con iniziative rivolte alla popolazione scolastica (Azione 1), a quella locale/turistica (Azione 2) e alla sinergia e relazione con Università ed altri organismi (Azione 3).
L’attività di formazione/informazione rivolta alla popolazione scolastica (Azione 1) si svilupperà in diverse modalità (in remoto e in presenza) incentrate sui principi generali dei goals dell’Agenda dell’ONU 2030 e sulla programmazione di modelli comportamentali da adottare nel loro rispetto. Si prevedono, inoltre, attività sul territorio divulgative e conoscitive dell’isola, della sua cultura e delle sue tradizioni. L’attività formativa/informativa sarà infine finalizzata alla sensibilizzazione del patrimonio storico/naturalistico, in particolare al rispetto e alla conservazione e difesa del mare e dell’ecosistema.
L’azione 2 (coinvolgimento popolazione residente e turistica) prevede invece itinerari, con la presenza di esperti, che faranno conoscere la storia dell’isola, della sua biodiversità marina e terrestre. Nell’azione 3 (sinergia e relazione con Università ed altri organismi) l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” - Dipartimento di Ingegneria si occuperà in particolare della formazione sul processo di transizione ecologica ed energetica. Si prevedono:
- installazione di totem e display presso il Museo Civico di Procida e/o presso altri luoghi sull’isola in cui saranno trasmesse informazioni e valori rilevati;
- comunicazione della storia, della cultura e delle bellezze naturalistiche dell’isola con mostre, convegni, realizzazione di video e contenuti diffusi attraverso le pagine social dei partner del progetto.
Tra gli obiettivi del progetto:
- diffondere la cultura della prevenzione attraverso la conoscenza dei fattori inquinanti, sensibilizzando soprattutto le nuove generazioni;
- promuovere la conoscenza delle aree naturali, attraverso lo studio ed il riconoscimento delle specie che le popolano, avvicinando i giovani alla natura ed educandoli al rispetto dell’ambiente;
- promuovere la conoscenza dell’ecosistema marino e della cultura marinaresca rendendo, tra l’altro, il cittadino consapevole del suo comportamento e del relativo impatto sociale che ne determina;
- promuovere la conoscenza delle aree naturali attraverso l’ecosistema socio-economico;
- incentivare il contatto con la natura spingendo i cittadini a difenderla e a custodirla, perseguendo un processo di transizione che partecipi e si integri con l’economia del luogo;
- diffondere la conoscenza e l’applicazione delle nuove tecnologie digitali, delineando le basi per la realizzazione di progetti pilota in aree contestualizzate.
Alla conferenza stampa di oggi - moderata da Francesco Bellofatto, presidente della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Campania - sono intervenuti il vicesindaco di Procida, Guditta Lubrano Lavadera, il Presidente di LICI – NetCoa e JMI, Raffaello Dinacci, il Responsabile Service Unit Promozione e Networking Invitalia, Massimo Calzoni, il direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università Vanvitelli, Alessandro Mandolini, il direttore generale di Arpa Campania, Stefano Sorvino, il direttore del Museo Civico di Procida, Nicola Scotto Di Carlo, il direttore dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno, Antonino Miccio, il presidente della Lega Navale Castellammare di Stabia, Patrizia Chierchja e il presidente della Lega Navale di Procida, Corrado Bianco.