Il Terebinto pubblica “Vociante Silenzio” di Francesco d’Episcopo
Nata nel contesto della prestigiosa rivista culturale “Riscontri”, la rubrica degli asterischi curata dal prof. D’Episcopo – docente di Letteratura Italiana, Critica letteraria e Letterature comparate nelle Università di Napoli, Salerno e del Molise – ha avuto un successo tale da uscire letteralmente dalle pagine del periodico fondato da Mario Gabriele Giordano, per iniziare a vivere di vita propria.
Gli articoli contenuti in “Vociante Silenzio” sono infatti inediti e continuano idealmente il precedente volume “Asterischi inediti di vita e cultura. Conversazioni civili”. In questa nuova opera, sono offerte al lettore originali ed interessanti riflessioni sulla vita e sulle prospettive dell’uomo contemporaneo che, mai come nell’ultimo secolo, ha visto il totale capovolgimento di ogni ideologia o tradizione, l’avanzare impetuoso di una tecnologia che ci pone ogni giorno nuovi interrogativi.
Il punto di vista del prof. D’Episcopo è del tutto privilegiato. Tutto ciò che accade, infatti, viene filtrato attraverso il linguaggio e la letteratura che molto spesso anticipano e creano una visione critica di ciò che accade. L’approccio storico e l’attitudine alla comparazione fanno il resto; in un mondo globalizzato, infatti, la capacità di mettere a confronto realtà a volte solo apparentemente differenti, aiuta a decodificare il reale e a includere o discernere.
Sono presenti molti gustosi spunti autobiografici, da cui D’Episcopo parte per condividere il calore e la bellezza di un’infanzia piena d’amore e di cultura. Le conquiste e gli aneddoti legati alla vita professionale, le riflessioni sui tipi umani, sul ruolo e sul valore del critico, sulla tecnologia e sul suo impatto sugli esseri umani, letterati e non, solleticano affabilmente il pensiero critico del lettore.
Un piccolo libro di grande valore; piacevole da leggere per la varietà degli argomenti, per la scrittura curatissima e musicale, agile e gustoso per la compresenza di suggestioni che uniscono la sinuosità di Partenope con il “wit” britannico.
Il libro è disponibile nelle librerie fisiche, sulle principali piattaforme online e sul sito www.ilterebinto.it.
Nota sull’autore
Francesco D’Episcopo ha svolto attività didattica e scientifica presso il Dipartimento di Filologia moderna “Salvatore Battaglia” della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, dove ha insegnato Letteratura italiana; Critica letteraria e letterature comparate. Ha insegnato, inoltre, Letteratura italiana all’Università del Molise. Risiede e vive a Salerno.
È autore di numerosi volumi e saggi sulla Letteratura italiana, dal Rinascimento al Novecento; è curatore di testi esemplari di scrittori meridionali e di autorevoli atti di convegni; fa parte del comitato di direzione e redazione di riviste nazionali e internazionali. Svolge intensa attività di collaborazione giornalistica e di promozione editoriale.
Vari sono stati i riconoscimenti ufficiali alla sua opera di critico letterario, tra cui cinque Premi per la Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sempre per meriti culturali, è stato insignito della cittadinanza onoraria dei Comuni di Alberona, in provincia di Foggia; Castiglione del Genovesi, in provincia di Salerno; Guardialfiera, in provincia di Campobasso; Moiano, in provincia di Benevento; Praja a Mare, in provincia di Cosenza; Torraca, in provincia di Salerno.
Ha sempre scritto poesie anche se solo in tempi recenti si è dedicato alla poesia, pubblicando sillogi, vincitrici di primi premi nei seguenti concorsi letterari: I Murazzi (Torino), Emily Dickinson (Napoli), Pietro Carrera (Catania), La Ginestra (Firenze), Il Croco (Pomezia), Il Canto di Dafne (Pescia).