SEGUITO Sollecito Ente Idrico Campano (EIC), quale Ente di Governo d’Ambito in materia di gestione delle risorse idriche per la Regione Campania a presentare ad horas e comunque entro i 45 gg dalla pubblicazione dell’avviso pubblico,pubblicato in data 8.11.2021 vedasi link https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario? atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-11-08&atto.codiceRedazionale=TX21BFC25938 adeguate richieste di finanziamento che ammettono solamente gli interventi per i quali è previsto il completamento delle attività entro il 31 dicembre 2023, attività iniziate ed ancora in atto nell’ambito distrettuale Calore-Irpino dai gestori Alto Caolore Servizi S.P.A e GESESA, nei primi 21 comuni delle province Benevento/Avellino di cui alla prima trance di 20milioni di euro riferiti al finanziamento della Regione Campania dicomplessvi 60 milioni di euro,al fine di ridurre le dispersioni idriche, che ancora si attestano a circa il 65 per cento delle perdite, e migiorare la qualita del servizio ai cittadini.

Facendo seguito pec del 23.11.2021 afferente l’oggetto, di cui si allega stralcio in file al solo fine di facilitarne l’individuazione (all.1), nella qualità di Coordinatrice dell’Assemblea Territoriale Montefalcione – Avellino – Bassa Irpinia Rete Consumatori di Avellino, si rappresenta che ad oggi non è ancora pervenuto alcun riscontro. Tuttavia abbiamo avuto conoscenza che l’Amministratore Unico dell’Alto Calore Spa di Avellino, con l’allegata nota prot.n.003718U del 16.2.2022 (all.2), risulta avere sollecitato ai sovraordinati Enti Regionali competenti l’accredito, con contestuale richiesta di motivazione del ritardo, delle somme dell’anticipazione prevista e necessarie per l’espletamento delle procedure di gara limitatamente ai lavori in oggetto riferiti solo al comune di Guardia Sanframondi (BN) , come definite dal Decreto “Criteri”, approvato con Decreto Dirigenziale n.8 del 21.1.2021 del Direttore della DG 50.17. Considerato il lungo periodo trascorso dalla citata richiesta pec del 23.11.2021 e da quella più datata del 19.8.2021, di cui si allega stralcio in file (all.3), rimaste tuttora inevase, si sollecita ancora una volta l’Amministratore Unico dell’Alto Calore Spa di Avellino di dare risposta entro e non oltre gg.10 in modo chiaro ed esaustivo ai quesiti posti con le precitate pec. In particolare nella sua qualità di Amministratore Unico dell’ACS Spa è pregato, nell’interesse dei consumatori che beneficiano del servizio idrico, anche in considerazione di una specifica e nota petizione sottoscritta da circa 6000 di essi, di far conoscere: 1) Lo stato attuale di tutti i bandi di gara di appalto dei lavori di sostituzione reti idriche ACS-GESESA partendo dai primi 21 comuni delle province di BN/AV di cui alla prima trance di 20 milioni di euro riferiti al complessivo finanziamento di 60 milioni di euro della Regione Campania; 2) Se i ritardi di cui chiede contezza nella citata nota del 16.2.2022 insieme al ritardo dovuto al reiterato provvedimento regionale per la diversa individuazione dei soggetti attuatori incidono sulla eventuale perdita del complessivo finanziamento di 60 milioni di euro oppure in parte; 3) Se la mozione del Consigliere Ciampi approvata in Regione Campania il giorno 15.2.2022 interessa o meno il finanziamento dei medesi 60 milioni di euro già finanziati, come detto sopra, per il triennio in corso con tre distinte trance annue di 19/02/22, 13:35 Messaggi - Webmail PEC https://webmailbeta.pec.it/#webmail/main/Inviata 2/2 20 milioni di euro, oppure sono nuovi finanziamenti di altri 60 milioni di euro per completare la sostituzione delle reti idriche fatiscenti dell’Alto Calore spa; 4) se l’Alto calore spa, risulta avere, direttamente o indirettamente, presentato altri progetti a completamento della sostituzione delle reti idriche fatiscenti come previsto dall’avviso pubblico dell’8.11.2021 e sollecitato da questa Rete di Tutela di consumatori con citata pec del 23.11.2021; se ciò è stato precluso è pregato di comunicare se questo è causato o meno dalle complicanze burocratiche per l’ammissione ai nuovi finanziamenti per il mancato o non corretto affidamento da parte dell’Ente Idrico Campano dell’affidamento del servizio idrico all’Ambito Distrettuale Calore-Irpino ad Alto Calore Servizi S.P.A. – GESESA, quali soggetti legittimati ex, art,172 del Dl.gvo 152/2006, come segnalato sempre con pec del 23,11.2021; 5) se l’Alto Calore spa, ha provveduto ad informare, direttamente e/o attraverso altre istituzioni, in relazione al pendente procedimento fallimentare, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino ed il Tribunale di Napoli circa lo stato attuale di gestione dei finanziamenti dei 60 milioni di euro per la sostituzione delle fatiscenti reti idriche citate nel piano triennale corrente e della possibilità di attingere ad altri fondi dal PNRR per il completamento dei medesimi lavori come da precitato avviso pbblico dell’8.11.2021, come sollecitato da questa Rete di Tutela Consumatori sempre nella medesima pec del 23.11.2021. All’Amministratore Unico dell’Alto Calore si rappresenta che in caso di mancata risposta o di risposta elusiva delle problematiche evidenziate, tutte di straordinario interesse generale pubblico finalizzate a garantire il migliore possibile servizio idrico agli utenti, ovvero trascorsi inutilmente gg.10 dalla presente pec senza ricevere alcuna risposta, ci vediamo costretti, nostro malgrado e senza altro avviso, di informare l’Autorità Giudiziaria competente in ordine a quanto evidenziato in quanto riteniamo che tali elementi sono senz’altro elementi di valutazione nella determinazione del procedimento fallimentare dell’Alto Calore Spa anche ai fine dell’incidenza del suo rafforzamento patrimoniale che oggettivamente potrebbe incidere sul più consistente grado di solvibilità. Si avverte inoltre che le informazioni richieste e che si ritiene siano dovute, qualora non fornite nei tempi e modi citati, interesseremo inoltre l’Ispettorato della Funzione Pubblica, l'Arera ed il Difensore Civico Regionale della Campania. Allegato unico file denominato: allegati da 1 a 3). Un cordiale saluto Dr.ssa Angela Marcarelli