Fatto@Scampia aderisce al progetto OSO di NaturaSì
Al via una linea di abbigliamento etica e sostenibile grazie al lavoro delle sartorie sociali
C’è anche la cooperativa sociale La Roccia di Scampia (Na) nella rete di Confcooperative Federsolidarietà Campania, all’interno del progetto OSO - Vestire etico e inclusivo – lanciato da NaturaSì, nota catena di supermercati del biologico.
La Roccia, infatti, grazie alla propria sartoria sociale a marchio Fatto@scampia, che richiama il forte radicamento territoriale della cooperativa, i suoi obiettivi, i legami con la comunità, farà parte della rete di realtà, sparse in tutta Italia, che incentivano una moda ecosostenibile e inclusiva, con primi destinatari i giovani.
“Le parole d’ordine di questa nuova sfida sono: inclusione, condivisione, rispetto per la terra e la sua fertilità`, sostegno alle persone più` fragili. Per la nostra cooperativa il progetto OSO di NaturaSì è un’opportunità, nonché la riprova che le sinergie tra il mondo profit e no profit non solo sono possibili, ma necessarie” spiega Massimo Pepe, nel consiglio di amministrazione della cooperativa sociale La Roccia.
Il marchio OSO sottolinea la voglia di “osare per realizzare il cambiamento”: da qui il coinvolgimento delle sartorie sociali per una nuova linea di abbigliamento green ed etica, ideata e disegnata dai giovani.
Tutti gli altri capi, realizzati dalle altre sartorie sociali sparse in tutta Italia, potranno essere acquistati: nei punti vendita NaturaSì (in Campania nei punti vendita di Napoli ai Colli Aminei e via Petrarca e in quelli di Aversa e Caserta), sul sito NaturaSì o sul sito dedicato al progetto OSO.
Testimonial del progetto è Enula, una cantante di 22 anni nata alla periferia di Milano, nota al pubblico per essere concorrente di Amici 20 di Maria De Filippi.
Fatto@Scampia
La cooperativa sociale La Roccia, che commercializza i suoi prodotti col marchio fatto@scampia, ha come scopo il coinvolgimento di persone svantaggiate in attività lavorative regolarmente svolte, in un quartiere tristemente noto per i traffici di droga della camorra. La Roccia ha due laboratori, uno di sartoria e uno di legatoria e cartotecnica, che impegnano una decina di persone, quasi tutte donne. Oltre alle normali attività produttive, attualmente la sartoria ospita sia giovanissimi del territorio impegnati in un percorso di alternanza scuola-lavoro, che mira a contrastare la dispersione scolastica attraverso la crescita professionale e personale degli studenti; sia tirocinanti, quasi sempre giovani donne extracomunitarie, che, a contatto con le socie, si preparano ad affrontare il mondo del lavoro.
Dott.ssa Marina Bisogno