Gerardo Magliacano a Contursi Terme… Melo annurca, amore e fantasia… anche nel Comprensorio Serinese-Solofrano-Montorese?
Il titolo prescelto per le presenti note riecheggia ,volutamente, la trama della nota saga, che vide protagonista l’insuperabile Vittorio De Sica , insieme con Sofia Loren.
Eh ,sì! L’evento - clou in quel di Contursi Terme (Sa), lo scorso 3 agosto, non è stato soltanto l’inaugurazione del “Parco delle Querce” e dell’annessa piscina comunale, alla presenza di una folta e qualifcata schiera di Autorità istituzionali, civili , militari e religiose, bensì anche e, soprattutto, la piantagione di un albero di Mela annurca, quasi a voler simboleggiare come la lotta contro le varie forme di mafia, che- come direbbe il Poeta-“ a molte bestie s’ammoglia”- necessiti dell’indissolubile trinomio, formato dalla legalità, dalla solidarietà e dall’Amore per la propria terra, in guisa di un fertilizzante “umano”, in grado di far scaturire infiniti frutti, in senso naturalistico e anche metaforico. Va da sé che la realizzazione di tale obiettivo non può prescindere dal fattivo e generso contributo elargito da persone dotate di spirito d’iniziativa per l’ affermazione dei propri ideali, a favore delle varie Comunità e degli ambiti vitali. A tal proposito e senza tema di smentite, l’eletta schiera di quanti stanno profondendo un autentico impegno nella lotta contro la “mala pianta” dell’’illegalità annovera, a pieno titolo, anche lo scrittore Gerardo Magliacano,docente di “Materie Letterarie” presso l’ISISS “G.Ronca” di Solofra/Montoro(Av), come si evince anche dai seguenti libri : TERRO(M)NIA .Ritorno alla mia terra” e “Una Nea-Polis sospesa”, presentati alla platea, lo scorso 3 agosto.Invero, i due autentici “romaggi” alla propria terra sono “ impastati” nel lievito di un vivo sentimento di “ amore di un padre per la propria figlia”, l’unico in grado di renderci “ la purezza delle nostre terre inquinate”. In tale ottica, risulta più che opportuno sottolineare anche la restituzione ai cittadini di un pezzo del suddetto “ Parco”, la cui gestione sarà affidata alla Coop sociale “Tertium Millennium”, senza dimenticare l’avvenutaa inaugurazione della piscina termale e di un parco avventura ,immerso in un’area verde e corredato di un info point nonché di un’area per un mercatino di prodotti artigianali . Infine, ritornando alle iniziative concrete, giova precisare che lo stesso professore Magliacano ha esposto, con la consueta dovizia di argomentazioni, il suo progetto “MeLo adotto”, consistente nella piantagione di Meli (Annurca), soprattutto, nei luoghi mortificati dalle mafie e dai voraci monopoli che stanno avvelenando le nostre terre e coscienze, per coniugare la cultura della legalità con gli “ ingredienti “ del senso civico e della responsabilità (a km 0),recuperando il legame indissolubile tra le Comunità e il territorio. Lasciando la parola all’insigne Autore, auspichiamo che “ ognuno si prenda cura della propria Terra , sfatando il mito della Madre Terra, perché Essa è Figlia, di cui noi siamo tutori e responsabili.Pertanto, spetta a noi, ai cittadini che la abitano, difenderla da qualsiasi brama e nefandezza, usurpazioni e speculazioni. Sarà l’amore di un padre per la propria figlia che ci renderà la purezza delle nostre terre inquinate”. L’intenso auspicio dell’amico prof. Gerardo verrà recepito anche dal Comprensorio Serinese-Solofrano-Montorese, per l’affermazione di una civiltà a misuraa d’uomo ?
Nunzio Antonio Repole