Logo

Atripalda. Trentenne sorpreso ad appiccare un incendio ...

 
Alle prime ore dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno tratto in
arresto un giovane di Atripalda sorpreso ad appiccare un incendio.
Nell’attuale periodo di grave stato di rischio, prosegue l’azione dei Carabinieri del
Comando Provinciale di Avellino per contrastare il fenomeno di incendi boschivi e
della pratica dell’abbruciamento dei residui vegetali e forestali. Nel corso della
settimana ben otto persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria irpina (che ha
incessantemente coordinato tutte le attività investigative) perché ritenute responsabili
di immissione nell’aria di fumi pericolosi nonché combustione illecita di rifiuti:
nonostante il divieto decretato con provvedimento Regionale, intenzionalmente
avevano appiccato il fuoco per lo smaltimento di sterpaglie e residui vegetali
derivanti dalla lavorazione di propri terreni. Tale condotta, oltre ad essere
particolarmente pericolosa stante il clima torrido di questi giorni, provocava altresì un
evidente senso di fastidio e molestie alle persone residenti nel comune per l’alta
concentrazione di fumo nell’aria.
A tale risultato si aggiunge l’arresto di un 30enne eseguito questa mattina dai
Carabinieri della Stazione di Atripalda che aveva appena appiccato il fuoco a delle
sterpaglie sottostante una fitta vegetazione. L’area demaniale interessata dall’incendio
costeggia la tratta autostradale e ferroviaria Avellino – Salerno.
Nello specifico, i militari operanti, nel corso di un servizio di pattugliamento del
territorio, notavano un fastidioso fumo, particolarmente denso, che ammorbava l’aria,
rendendola irrespirabile. Grazie all’approfondita conoscenza del territorio, riuscivano
ad individuare l’esatto punto in cui era stato appiccato il fuoco e, successivamente, ad
indentificare il responsabile che, alla vista della Gazzella, aveva tentato di
nascondersi. Prima del maldestro tentativo di fuga il giovane lanciava qualcosa tra le
fiamme. Bloccato ed identificato, all’esito dell’immediata perquisizione veniva
sorpreso in possesso di un accendino, perfettamente funzionante ed ancora caldo.
Si richiedeva quindi l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco che domavano le
fiamme: le stesse, lambendo l’autostrada, arrecavano problemi alla circolazione dei
veicoli principalmente per la densa fumosità.
Alla luce delle evidenze emergenti dalla flagranza di reato nonché da quanto emerso
in sede dei consequenziali accertamenti, il 30enne è stato dichiarato in stato di
arresto, su disposizione dalla Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Dott.
Rosario Cantelmo.
 
 

Condividi quest'articolo

Altri articoli di Ambiente


"Fuori dalle pale".

In Alta Irpinia, dove il paesaggio è ormai dominato da imponenti pale eoliche, c’è un aspetto meno noto ma potenzialmente allarmante: le continue perdite di olio idraulico dai rotori.   La domanda è inevit[...]

Contattaci

  • Telefono: 347/ 5355964

  • Email: solofraoggi@libero.it

  • Email: ilcomprensorio@libero.it

Seguici