Montoro: comizi di chiusura per Carratù prima del ballottaggio
Carratù ha voluto evitare il palco in questi ultimi incontri, proprio per rendere il confronto più immediato e diretto. Richieste legate al vivere quotidiano, strette di mano e abbracci sono stati gli elementi distintivi di questa seconda fase di campagna elettorale. La cura del territorio e, in modo particolare, la pulizia delle strade e degli spazi pubblici, praticamente lasciati all’incuria e al degrado, sono state le richieste più pressanti da parte dei cittadini.
"Quest'ultima settimana è stata condotta, da parte del mio competitor, una campagna fortemente denigratoria nei miei confronti - commenta Salvatore Carratù - dal piano politico siamo scesi ad aspetti personali e finanche al mio modi di parlare ed esprimermi: atteggiamenti che rasentano il bullismo.
È un vero peccato sentire certe espressioni da persone che ricoprono, da anni ed anni, cariche pubbliche. Noi dovremmo essere da esempio per le future generazioni, per i nostri figli e per i nostri nipoti; una comunità non può crescere in modo positivo e propositivo se le persone che la rappresentano, anche nelle istituzioni, sono animate da odio, livore e se trasmettono messaggi spregevoli nei confronti dei propri avversari politici.
Abbiamo solo una opportunità per cambiare questo modo di fare, andare in cabina elettorale il 23 e 24 giugno e scegliere un sindaco diverso."