L’Irpinia ospita la cultura e il folklore internazionale con il Forino Folk Festival 2017
Torna l’appuntamento con la musica e le danze popolari provenienti da tutto il mondo con la XXII edizione del Festival dal 7 al 9 agosto
Musica e danze popolari da tutto il mondo a Forino. Per tre giorni, la frazione di Petruro diventerà il palcoscenico di una rassegna internazionale che porta il nome dell’Irpinia in giro per tutto il pianeta, facendo venire in provincia di Avellino popolazioni dai Paesi più lontani. Negli anni passati si sono esibiti sul palco del Forino Folk Festival tra gli altri: Argentina, Brasile, Nuova Zelanda, Korea, Taiwan, Martinica, Perù, Messico, in uno scambio interculturale di danze armoniose e vivaci sonorità. Diverse sono le novità annunciate per l’edizione 2017. Accanto all’ormai consolidato raduno internazionale dei gruppi folk, sarà infatti presentata la prima edizione della Rassegna di musica popolare che darà ampio spazio alla cultura musicale, in particolare del Sud Italia, con le esibizioni live de i “Rareca Antica”, “I Vico” e i “Rione Junno” che chiuderanno, rispettivamente, le serate del 7, 8 e 9 agosto.
Altra novità dell’edizione di quest’anno è l’introduzione di una serata, quella di martedì 8 agosto, dedicata esclusivamente alle esibizioni dei gruppi folk di bambini provenienti da diverse regioni d’Italia.
Non mancherà l’occasione di venire a contatto con l’artigianato locale e internazionale grazie all’International Folk Expo, una vetrina dei prodotti artigianali tipici dei paesi ospiti e dei manufatti di hobbisti e artigiani locali in un percorso espositivo visitabile all’interno della villa comunale.
La rassegna sarà presentata martedì 1 agosto alle ore 17:30 al Circolo della stampa di Avellino. Interverranno il Sindaco di Forino, Avv. Pasquale Nunziata, il Dirigente dell’I.C. di Forino, Dott. Carmine Iannaccone, il Presidente dell’Associazione Ballo o’ ntreccio, Gerardo Fiorino e il Presidente dell’Associazione Lupetti Petruresi, Domenico De Rita. Durante la conferenza, è prevista l’esibizione di gruppi provenienti da Africa e Messico.