Finisce male, malissimo per l’Avellino di Tesser, che continua il suo momento non certo esaltante. Il Vicenza si impone 4-1 al Partenio e , nonostante le tante assenze, ottiene 3 punti, pesantissimi ,

nella sesta giornata di Serie B. La squadra di Marino resta imbattuta e vola a quota 10 punti in classifica. 

Il primo tempo si apre con un buon piglio dei padroni di casa,  ma alla prima occasione passa il Vicenza. Azione sontuosa sull’out di destra con Sampirisi, Galano e Gatto, che si procura e realizza il calcio di rigore dell’1-0. Gli  Irpini reagiscono e trovano il pari con un gran gol di Trotta, che si gira in area e, da vero centravanti, batte Marcone (schierato al posto di Vigorito, infortunatosi nel riscaldamento). L’Avellino spinge, ma ripassa in vantaggio il Vicenza con Galano. All’ultimo minuto del primo tempo,  l’episodio che taglia ,definitivamente, le gambe alla squadra di Tesser. Raicevic anticipa Biraschi in area, il pallone carambola sul difensore ed è autogol. Si va così all’intervallo sul risultato di 3-1 per gli ospiti. 

Nella ripresa Tesser prova a cambiare qualcosa inserendo Mokulu e Jidayi per gli spenti Tavano e Zito. Il Vicenza riesce a gestire il match e a siglare addirittura il quarto gol, con una vera e propria perla di Giacomelli. Il 10 vicentino realizza un meraviglioso calcio di punizione dal limite dell’area di rigore, raggiungendo quota 3 gol in questa Serie B e confermandosi capocannoniere dei biancorossi. Da questo momento in poi, non accade praticamente nulla e il Vicenza conduce il match fino al triplice fischio finale. 

Gli ospiti salgono così al settimo posto in classifica, in piena zona play off, con 10 punti e nessuna sconfitta. L’Avellino scivola al penultimo posto, fermo a quota 4. Prossimi impegni: sabato il Vicenza ospiterà il Crotone per un big match tra due pretendenti alla promozione in A, mentre la formazione di Tesser giocherà a Livorno domenica.’

Christian Penna