Serino.L'associazione Idea Irpinia incontra Bono vox degli U2 per la battaglia no-triv
Caro Paul,
Ti scrivo in rappresentanza dell’associazione Idea (Innovazione – Democrazia – Eguaglianza - Ambiente) Irpinia per chiederti di supportarci in quella che per noi rappresenta la battaglia della vita.
Devi sapere che la nostra Irpinia, una verde e prosperosa provincia di 2.806 km2 e con una popolazione di circa 428.000 abitanti, possiede il bacino idrico più grande d’Italia, terzo d’Europa. Un bacino idrico capace di soddisfare circa 5.000.000 di famiglie del Mezzogiorno d’Italia.
Oltre a questa incredibile risorsa, l’Irpinia è famosa nel mondo per due specificità, la prima rappresentata dai nostri prodotti enogastronomici, la seconda per la conformazione del nostro territorio che ci accomuna alla verde Irlanda.
Non è un caso se il pregiato vino rosso Taurasi DOCG, assieme ai bianchi Fiano di Avellino e Greco di Tufo rappresentano le punte di diamante della nostra terra.
Ebbene, tutto questo rischia di essere distrutto, insieme al nostro presente e al nostro futuro a causa delle imminenti trivellazioni petrolifere.
Purtroppo l’Irpinia è considerata anche simile alla tua Irlanda, perché, nonostante le sue incredibili risorse e potenzialità, è di fatto una colonia da depredare.
Visto il tuo impegno diretto per i Diritti Umani e per debellare la fame del mondo, anche attraverso la tua presenza all’Expò 2015 per sostenere “World Food Programme - Carta di Milano”, ti chiediamo di sposare la nostra lotta attraverso un videomessaggio e/o un tuo pensiero scritto che possa dare, come è avvenuto per tante altre battaglie che hai sposato, il dovuto risalto al dramma che di qui a breve ci troveremo a vivere.
Speranzosi di una tua risposta ci viene in mente una frase che pronunciasti tempo fa e che ci ha convinto che scriverti questa lettera fosse la cosa giusta: “è segno di forza saper chiedere l’aiuto degli altri”.
Milano, 6 settembre 2015
Marcello Rocco
Coordinatore Idea Irpinia