Nessun limite alla voglia di sorprendere e divertire il pubblico della Compagnia Teatrale “I Cardi” di Solofra, che dopo la brillante “Filumena Marturano” portata in scena lo scorso 18 Ottobre, nella sera del 27 Dicembre appena trascorso hanno proposto al pubblico un vero grande classico come “Natale in Casa Cupiello”, la commedia popolare più nota dell’indimenticabile Eduardo De Filippo.

Il Centro Sociale Sindacale di Piano di Montoro (AV), nell’ambito della XIX Rassegna Teatrale organizzata dall’Associazione Teatro Popolare Montorese, ha ospitato i giovani e giovanissimi attori solofrani che hanno dato il massimo sul palco con le esilaranti batture, i fraintendimenti e le controversie classiche della commedia eduardiana che trova l’apice nella quotidianità della famiglia Cupiello, magistralmente interpretata da Aniello Pisano nei panni di Luca Cupiello, Graziella Nicodemo in quelli della moglie Concetta, Emanuele Esposito che nel ruolo del figlio Tommasino ha fatto piegare in due la platea dalle risate ad ogni esclamazione e ancora, Michele Gerardo Luciano in Pasqualino Cupiello, Mariagrazia De Stefano in Ninuccia Cupiello, Paolo De Stefano nel ruolo del marito Don Nicolino, Raffaele Esposito che ha interpretato l’amante di Ninuccia ed amico di Tommasino, Vittorio Elia, Luigi Giliberti in Luigi Pastorelli, Maria Serena Russo nel ruolo della moglie Olga Pastorelli, Gianmarco Maffei in Raffaele il portiere, Alessandro De Stefano nei panni del Dottore, Consolata Trerotola in donna Carmela, Carol Giannattasio in Armida Romaniello e ancora Valentina Intintoli, Mark Brescia e Fabio De Piano nei ruoli dei casigliani.

Incredibile successo di pubblico come detto se guardiamo soltanto ad alcuni numeri stimati proprio durante lo spettacolo. Infatti, gli spettatori accorsi sono stati più di trecento, ben oltre il numero standard previsto dall’auditorium, cosa che ha costretto molti ad assistere alla commedia stando in piedi e ai quali la Compagnia ha rivolto un accorato ringraziamento. Ben ventisette gli applausi della platea dopo le copiose risate che hanno intervallato lo scorrere delle vicende sul palco per tutti e tre gli atti.

Da non sottovalutare anche gli elementi di difficoltà che questi sedici protagonisti hanno dovuto affrontare, dovuti principalmente ai due cambi di scena obbligati e a qualche piccolo intoppo tecnico relativo ad una delle due porte delle quinte che, a causa dei velocissimi spostamenti d’arredo, ha ceduto scardinandosi, ma fortunatamente sia gli attori che il loro staff, accorso nel momento giusto, sono riusciti in pochi minuti a ristabilirne la funzionalità, garantendo la prosecuzione dello straordinario spettacolo.

Al momento delle presentazioni molto significative sono state anche le parole del giovane Emanuele Esposito che ha interpretato Tommasino, convocato al microfono a grande richiesta del pubblico per la straordinaria interpretazione resa. L’attore, infatti, ha voluto sottolineare l’importanza di far parte di un gruppo affiatato di amici come la Compagnia “I Cardi”, che si muove all’unisono già durante le prove e l’organizzazione per giungere, quindi, alla messa in scena e all’inchino al pubblico sotto i riflettori: “Nessuno di noi è un attore “di peso” piuttosto che secondario…”, dichiara Esposito; “…perché ognuno con il proprio contributo fa si che questo insieme possa crescere e sperare sempre in nuovi successi e traguardi”.

Cos’altro aggiungere se non l’augurio a questi giovani di continuare su questa strada che li vede impegnati nel grande teatro d’autore, nel proseguimento di un’esperienza artistica in crescita continua e nel raggiungimento di mete sempre più entusiasmanti e prestigiose. Ad maiora semper!