Il tour referendario del Segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini, ha fatto tappa anche ad Avellino, presso l’Hotel de la Ville. Infatti ieri all’ assemblea della Camera del Lavoro avellinese, dove s’è tenuto l’incontro “Il voto è la nostra rivolta”, sono intervenuti Nicola Ricci, segretario generale Cgil-Napoli e Campania, la segretaria generale Cgil-Avellino, Italia D’Acierno oltre ai delegati e dirigenti sindacali. Landini ha spiegato ai presenti che tramite i 5 referendum si vuole difendere la costituzione. Ha sottolineato che il sindacato vuole affermare un nuovo modello sociale che ponga al centro non il profitto bensì il lavoro e la dignità oltre a creare un futuro per le nuove generazioni. “Non abbiamo bisogno - ha ricordato – come si sta discutendo in Europa, di investire per aumentare la spesa delle armi, abbiamo bisogno di investire per creare lavoro, investire sui processi di innovazione, sull’intelligenza artificiale, sui nuovi modelli di sviluppo, sullo stato sociale”. Per l’occasione Landini ha ricevuto in dono un manufatto in pelle dalla Cgil di Solofra rappresentata dal segretario Carmine De Maio, da Giuseppe De Maio e Giuseppe Vietri oltre a degli operai del settore conciario.

D.G.