Ieri, 5 marzo, attorno alle 16, è stato ritrovato il cadavere di un uomo in una palazzina di via Papa Giovanni XXIII a Limena, piccolo comune in provincia di Padova. Sul posto sono arrivati subito i carabinieri, che hanno certificato la morte dell’anziano, che risiedeva in quella casa da un paio d'anni. Non sono ancora chiare le circostanze che hanno portato al decesso, ma si indaga per omicidio. l'uomo, infatti, è stato ritrovato riverso in una pozza di sangue. Verosimilmente dalla morte sono passati alcuni giorni. A lanciare l'allarme sono stati i vicini che non lo vedevano da giorni. Sul posto sono arrivati il pubblico ministero e il medico legale. dalle prime testimonianze parrebbe che l'uomo da qualche tempo ospitasse un 40enne, di cui ora si sono perse le tracce. I carabinieri stanno cercando di risalire alla sua identità per poi interrogare. Così ha dichiarato Antonio de Lieto presidente nazionale del partito “pensionati per l’Italia” (P.P.I.): Ancora un anziano trovato cadavere nella sua abitazione. Certo Questo tragico evento è diverso dai precedenti ove si sono registrati decessi di anziani che vivevano da soli. Questo caso solo di poco è diverso dai precedenti, la differenza – ha continuato il Presidente del P.P.I. de Lieto – consiste dal fatto che l’anziano ospitava un 40enne che attualmente è irreperibile. Purtroppo la “mattanza” delle morti solitarie colpisce sempre più anziani facendo salire inesorabilmente il numero di decessi. È da sempre che vengono sollecitati dal partito “Pensionati per l’Italia” gli organi competenti con il fine di attuare appropriate strategie finalizzate a contrastare la “piaga” delle morti solitarie.  Gli organi preposti a giudizio di “Pensionati per l’Italia” – ha concluso de Lieto - dovrebbero rafforzare la rete degli assistenti sociali con settori dedicati in particolare, a contattare quotidianamente tutte le persone di avanzata età che vivono sole. Servirebbe ha scongiurare tante tragedie e non solo, anche per evitare che taluni personaggi vengano chiamati a rispondere per eventuali loro responsabilità.  

Antonio Curci