"Oggi sciopero di due ore nello stabilimento di Pomigliano d’Arco"
“La protesta dei lavoratori della Leonardo di Pomigliano d'Arco, con due ore di sciopero e una partecipazione altissima, riguarda la richiesta di maggiore attenzione e più investimenti per il settore aeronautico non solo della Campania, ma di tutto il territorio nazionale. I dipendenti chiedono che la produzione e le risorse vengano concentrate su questi impianti per garantire la loro continuità operativa e salvaguardare i posti di lavoro”. Così Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania.
“Per l’Italia e per la Campania in particolare questo settore è strategico – ha aggiunto il sindacalista - non accetteremo una diminuzione degli investimenti e delle attività produttive nei siti campani che rischiano di compromettere il futuro delle fabbriche, dei loro indotti, dei loro operai e impiegati. Le proteste mirano a sollecitare l'azienda e le istituzioni a intervenire per rilanciare questi stabilimenti e valorizzare le competenze e le capacità presenti nel territorio”.
Secondo Auriemma “l’aeronautica campana rappresenta un pilastro importantissimo per l’intero sistema produttivo italiano che genera non solo occupazione, ma anche innovazione tecnologica, fondamentale per la competitività a livello internazionale. La situazione evidenzia le difficoltà e le incertezze che il settore aerospaziale sta affrontando, aggravate dalla pandemia e dai cambiamenti nel mercato globale. I lavoratori di Leonardo chiedono, quindi, un piano industriale che includa un forte impegno per lo sviluppo e il potenziamento degli stabilimenti campani, fondamentali per l'economia locale e per il mantenimento di un'eccellenza produttiva nel settore aeronautico”; ha concluso.