Memoria storica e impegno civile: "Capaci... di ricordare"
Il18 maggio al Teatro d’Europa delle classi terze del Liceo Scientifico Mancini di Avellino
Memoria storica e impegno civile: su queste due importati direttrici etiche e morali si svilupperà lo spettacolo teatrale dal titolo “Capaci… di ricordare”, richiamando il luogo dove il 23 maggio 1992 avvenne la strage mafiosa che provocò l’uccisione dei magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, che sarà messo in scena dagli alunni delle classi 3ALM, 3DSA e 3G del Liceo Scientifico “Pasquale Stanislao Mancini”, guidato dalla dirigente scolastica Paola Anna Gianfelice.
L’appuntamento è previsto per sabato 18 maggio 2024, con inizio alle ore 17.30, presso il Teatro d’Europa di Cesinali. Si tratta della conclusione di un appassionante e articolato percorso didattico riguardante un “Laboratorio di teatro civile” di un PCTO – ex alternanza scuola–lavoro, coordinato dalle docenti di Lettere Elisa Troisi, Ilaria Stasio e Margherita Faia. Tale progetto è inserito nella programmazione scolastica del Liceo Mancini, i cui referenti per i PCTO sono gli insegnanti Gilda Guerriero, Alfonso Pepe e Anna Ferrigno.
La regia e le scene sono curate da Luigi Frasca e Angela Caterina, rispettivamente direttore artistico e prima attrice della compagnia “Teatro d’Europa”.
Il tema centrale dello spettacolo è il valore della “legalità” e il testo teatrale, redatto dagli stessi studenti, si basa su un’attenta ricerca di fonti, testimonianze, testi, idee e azioni riguardanti donne e uomini che senza indugi hanno lottato contro la criminalità organizzata, come lo stesso Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Don Peppino Puglisi, Peppino Impastato e Rita Atria. Esempi e messaggi che hanno appassionato i giovani studenti, i quali saranno consapevolmente i depositari e gli eredi di quei valori di giustizia e legalità che hanno segnato l’esistenza e il sacrificio di chi si è opposto all’arroganza e alla violenza di tutte le mafie.
Gli studenti delle classi terze del Liceo Mancini impegnati nel progetto di teatro, oltre ad interpretare i vari personaggi e a svolgere molteplici ruoli tecnici, hanno anche allestito un funzionale servizio di accoglienza che sarà attivo nel corso dell’evento e un dinamico ufficio stampa che si è occupato di promuovere l’iniziativa attraverso tutti i canali mediatici.