Fiano Festival 2023, Aiello del Sabato diventa un palco a cielo aperto
Per gli artisti, gli attori e i musicisti che si alterneranno nelle tre serate del Fiano Festival, il palcoscenico sarà il paese intero: un unico grande momento in cui tutto vive, itinerante, pieno di energie e talenti.
Dal 15 al 17 settembre Aiello del Sabato diventa uno spettacolo a cielo aperto con proiezioni, street band, punti di ascolto, performance teatrali ed esposizioni. Come racconta il direttore artistico Felice Caputo: «Abbiamo costruito questa proposta seguendo la narrazione del Fiano Festival, andando incontro ad un pubblico multiforme, dando valore agli spazi del centro storico con una programmazione diffusa, che seguirà anche il percorso delle cantine e dei punti food, passando per la piazza, arrivando fino alle terrazze. Fondamentale è stata la condivisione di questo percorso con il Maestro Giuseppe Di Capua che ha curato per intero il calendario della Terrazza Terminio».
Tutte le sere sarà possibile partecipare all’esperienza del Circo Mediatico creata da Limina Teatro e dall’associazione Caos, ci saranno i visual verticali di VJ KLEIN a catturare lo sguardo, insieme alle Luminarie di Recupero che arrivano dalla Valle d’Ansanto, in collaborazione con la Proloco di Rocca San Felice. Con artisti e artigiani che allestiranno le loro piccole gallerie tra i vicoli.
Il 15 settembre ci penseranno Murga Los Espositos e A paranzo r’o Lione a dare il ritmo muovendosi per le strade, mentre in Piazza sarà allestita la consolle per la Fiesta del duo Calypso Boys. In terrazza Terminio si esibiranno i Guru, con il loro progetto tra elettronica e IDM suonata dal vivo, un concerto sempre diverso che prende ispirazione dal territorio e dalle vibrazioni intorno. Mentre Luca Roseto darà fiato al suo sax sulla Terrazza Montevergine. Si comincia presto, si finisce tardi con il party Fiano Off che sarà nelle mani di Nicola Martorano e Dario Maccanico, dell’organizzazione Nada Mas, riferimento del clubbing in Irpinia.
Sabato 16 settembre arriva la carica di Bateria Pegaonda, in cammino insieme ai passi della Scuola di Tarantella Montemaranese. In Piazza risuonerà la World Music di Frontiere Antimusicali e ancora affacciati al Belvedere Terminio per il rap di Peppoh, mentre BugliOne Vinyl Selecta farà girare i piatti in Terrazza Montevergine. Chiudono per Fiano Off i Dj Dario De Angelis e Alberto Limone, direttamente dall’esperienza di Cuore di Avellino.
La domenica non sarà un giorno di riposo per chi ama il vino e la musica: il 17 settembre è la volta di Bandaragia e Rivolta Popolare che si sposteranno lungo tutto il centro storico di Aiello. La Piazza ospiterà il live di Emilio Spina, intanto il pianoforte di Luis di Gennaro risuonerà dalla Terrazza Montevergine, mentre in Terrazza Terminio c’è Cuban Project. Gran finale affidato al Dj del Popolo, Vinyl Gianpy.
«Spettatori, artisti, passanti, abitanti, musicisti, attori, curiosi: non ci sarà alcuna divisione tra i luoghi e le persone», spiega Felice Caputo. «Racconti di rotte mediterranee che si riflettono nel viaggio del Fiano Festival, una tappa dopo l’altra tra esplosioni di bellezza e di follia, dentro e fuori da culture e sonorità che ci avvicinano e ci ispirano».