"Il respiro sonoro" a cura di Enzo Marangelo
Teatrino Hypokritès Teatro Studio, Solofra (AV)
A partire da giovedì 4 agosto a sabato 6 agosto si svolgerà la sezione Residenze, curata da Enzo Marangelo, di Lustri Cultura in dies, progetto realizzato dall’Associazione Culturale Hypokritès Teatro Studio, per la direzione artistica di Enzo Marangelo. Quest’anno l’evento, giunto alla sua VII edizione, è stato sostenuto dalla Società Cooperativa Sociale Onlus L’isola che c’è, presieduta da Speranza Marangelo, che ha ospitato le sezioni precedenti nel prestigioso Palazzo Macchiarelli a Montoro (AV). La rassegna si è articolata in cinque sezioni: Ozio, Etica, Politica, Happening e Residenze, le quali hanno previsto eventi legati agli ambiti letterario, filosofico e performativo. Il progetto si è avvalso del patrocinio morale del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli “Federico II” e della Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico”.
La sezione Residenze consiste nell’esperienza di studio laboratoriale Il respiro sonoro e prevede sessioni di cinque ore distribuite in incontri mattutini e pomeridiani, nei giorni che vanno dal 4 al 6 agosto 2022, sia presso la sede dell’Associazione Culturale Hypokritès Teatro Studio a Solofra, sia all’aperto. Il respiro sonoro è aperto a tutti: studenti, attori, giornalisti, docenti, imprenditori, professionisti e offre la possibilità di migliorare il proprio linguaggio verbale e potenziare la propria capacità comunicativa e persuasiva. Si lavorerà sia dal punto di vista corporeo, preparando cioè alla comunicazione il corpo, attraverso cui il respiro diventa vero e proprio strumento, sia sulle regole di pronuncia e dizione. Gli argomenti di studio trattati sono: il training di rilassamento e la concentrazione; l’emissione vocale; la pronuncia; la conversazione. Insieme alla fonetica saranno oggetto di apprendimento ed esercizio la respirazione e la voce, strumenti comunicativi di immediato effetto persuasivo sull’interlocutore.
L’esperienza laboratoriale è un occasione per sviluppare un contatto con il proprio corpo, come lo stesso direttore artistico sottolinea: “risiedere concentrati nel proprio corpo, guidati dalla mente crea i presupposti indispensabili per apprendere bene e comunicare meglio. Nelle relazioni interpersonali il fascino della parola è fondamentale per esprimersi con incisività. Anche là dove serve esporre con efficacia dei contenuti professionali”.
Il respiro sonoro si inserisce in un momento storico che come non mai richiama alla necessità della comunicazione reale, in praesentia. Sia per la sempre più invasiva comunicazione virtuale, sia per la pandemia degli ultimi anni, gli esseri umani si sono ritrovati a doversi misurare con gli effetti di uno stile di vita estraniante e con l’isolamento forzato. Circostanze queste, che li hanno portati a disabituarsi sempre di più a comunicare di persona. Questo laboratorio, quindi, offre un’occasione per superare anche queste difficoltà.
Le giornate di residenza e di studio teorico-pratico apriranno ad una maggiore consapevolezza della struttura fonica della lingua italiana e ad un uso appropriato del proprio strumento voce. È un momento rivolto a tutti coloro che, anche se non lavorano nell’ambito della comunicazione, vogliono prendersi cura di sé. Sarà un’occasione per conoscersi e per affinare il controllo dell’emotività, la respirazione e la concentrazione, ovvero quelle tecniche che sono basilari per ottimizzare il modo di relazionarsi con gli altri. Il laboratorio sarà un momento per mettere in pratica l’esperienza della comunicazione vissuta sia singolarmente sia coralmente.
Per info e costi: e-mail: info@lustricultura.it | cell.: 3476360382