Solofra. La consigliera Maffei: "Ambulanze in ritardo e sprovviste di medici"
Moretti: "I 120mila euro dei solofrani per il Landolfi reindirizzati all'acquisto di un'ambulanza"
Tra le discussioni, nell’ultimo Consiglio Comunale, è spuntata quella riguardante il problema del 118 e delle ambulanze. A lanciare la problematica è stata la consigliera Genoveffa Maffei (Solofra Libera) che ha informato “C’è un grido d’allarme per queste morti che ci sono state nelle settimane scorse, ci sono ritardi nell’arrivo delle ambulanze, quindi chiedo all’amministrazione cosa si sta facendo in merito, ossia si preme per avere qualche ambulanza sul territorio pronta per le emergenze? Non è possibile che sull’ultimo intervento l’ambulanza è giunta dopo mezz’ora…10 minuti di ritardo sono già fatali ma mezz’ora non dà scampo”. L’assessore Gabriele Buonanno (Davvero Solofra), neo consigliere provinciale, ha notato le inadempienze del 118 perché “mancano medici a bordo delle ambulanze, spesse volte questa arriva con un infermiere o autista a bordo e ciò è grave, quindi mi appello a lei, sindaco, è giunto il momento di farci sentire chiedendo spiegazioni alla direzione strategica senza andare col cappello in mano”. Il primo cittadino, Nicola Moretti, ha dichiarato “La precedente amministrazione ha lasciato un tesoretto, frutto di una colletta fatta da tutti i solofrani, per la rianimazione presso l’ospedale Landolfi, e questa amministrazione ha deciso di spendere quei soldi, sono 120 o 130mila euro, per comprare un’ambulanza dotata di tutto per il primo soccorso”.
D.G.