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Domani a Pontecagnano si inaugura la prima Green Station di Legambiente.

Siinaugura a Pontecagnano la prima Green Station di Legambiente in CampaniaIl taglio del nastro domani, venerdì22 giugno, alle ore 10.00, presso i locali della stazione di Pontecagnano (Sa).

Trasformarela vecchia stazione di Pontecagnano,comune alle porte di Salerno, in un centro di innovazione sociale e culturale. Un centro per favorire la sostenibilità ambientale, il volontariato e gli scambi europei tra giovani, ma anche per proporre ai cittadini una nuova visione di mobilità, per promuovere le bellezze del territorio e un turismo sloworientato all’uso di trasporti rispettosi della natura, come la bicicletta o il treno. 

Il progetto del circolo Legambiente Occhi Verdi– che nel marzo 2017 ha ricevuto l’immobile in comodato gratuito grazie al progetto Green station - il protocollo d’intesa sottoscritto da Legambiente, Ferrovie dello Stato Italiane e Rete Ferroviaria Italiana per il recupero delle stazioni impresenziate – trasformerà così la stazione da non-luogo bene comune per consentire produzioni culturali destinate soprattutto ai giovani. Tra gli obiettivi la tutela e conservazione ambientale, paesaggistica e storico-culturale, con la creazione di un’offerta turistica di qualità e sempre più attenta allo straordinario patrimonio ambientale e naturalistico dell’area; attività di volontariato e accoglienza, punto di riferimento non solo per i turisti, ma anche e soprattutto per la comunità locale.

L’inaugurazione della Green Station rientra tra gli eventi delle due giornate di Festambiente Beni Comuniche Legambiente ha organizzato a Pontecagnano il 22 e 23 giugno.

Vogliamo che la stazione di Pontecagnano torni ad essere viva– dice Francesca Ferrodirettore di Legambiente Campanianon più solo come luogo di partenza ed arrivo, ma come centro di servizi per i viaggiatori e come punto di incontro di culture diverse. Una stazione che si apre quindi al territorio, diventa polo di attrazione urbana. Un centro per favorire la sostenibilità ambientale, il volontariato e gli scambi europei tra giovani, ma anche per proporre ai cittadini una nuova visione di mobilità, per promuovere le bellezze della Terra Felix e un turismo lento che trova nel treno e nelle biciclette i suoi mezzi ideali. Un luogo di cui andare fieri e che non esiste altrove. Un progetto che si è concretizzato grazie al sostegno di tanti che hanno contribuito con piccole donazioni alla realizzazione e all'apertura di un bene a disposizione di tutti”.

Sono stati centinaia i sostenitori che attraverso il crowdfunding realizzato sulla piattaforma Produzioni dal Basso, hanno consentito di completare i lavori per la realizzazione della prima“Green station” della Campania. Una raccolta fondi realizzata grazie al progetto “Diamo forza ai beni comuni”, bando IMPATTO+ di Banca Etica Etica sgr,destinato a progetti di riqualificazione di beni immobili con scopi sociali, culturali e di tutela ambientale. 

 

Con il contributo del bando IMPATTO+ di Banca Etica e Etica sgr e il sostegno del Gruppo Sada e di Meral

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