Un guizzo di Pozzebon regala il successo ai lupi.
Avellino-Bologna : 1-0
Agli ordini dell’arbitro Nasca , si affrontano le seguenti formazioni :
AVELLINO: Frattali, Vergara, Pisacane,Chiosa, Visconti, Konè, Arini, Arrighini, Zito, Soumarè, Castaldo
BOLOGNA: Coppola, Morleo, Ceccarelli, Maietta, Oikonomou, Matuzalem, Bessa, Laribi, Zuculini, Cacia, Acquafresca.
L’Avellino interrompe il digiuno di vittorie, che durava da ben cinque turni ,dopo la trasferta in quel di Modena.
Eroe della serata prenatalizia è il giovane attaccante Demiro Pozzebon , che regala alla truppa timonata da Massimo Rastelli tre punti importanti in chiave playoff ai danni del Bologna di Diego Lopez, team reduce dalla retrocessione e desideroso di conquistare il bottino pieno al “Partenio-Lombardi”.
Le contrapposte formazioni, ben messe in campo dai rispettivi allenatori ,danno vita ad una gara i intensa , ma bloccata a centrocampo e con poche occasioni da rete, anche per la bravura dei portieri.
Quindi , il confronto può essere sbloccato soltanto da un episodio, che-una volta tanto- arride ai lupi . Ci riferiamo , nella fattispecie , all’espulsione del pur esperto Matuzalem, visto che, pochi minuti dopo( precisamente, al 78°), Pozzebon indovina lo spiraglio giusto per freddare Coppola.
Sulle ali dell’entusiasmo, ma senza perdere la necessaria concentrazione, l’Avellino fa di tutto per mantenere salda la vittoria, riuscendo nell’obiettivo anche per l’espulsione di Ceccarelli ,che lascia in nove gli emiliani .
Il successo consente ai biancoverdi di scavalcare in classifica lo stesso Bologna e di consolidare le aspettative di conquistare un posto utile nei playoff, anche alla luce dei non brillanti risultati delle dirette concorrenti.
In attesa della delicata trasferta a Trapani e della gara interna contro il Brescia e con l’auspicio di un proficuo calciomercato che non alteri gli equilibri dello spogliatoio, formuliamo ai lettori gli auguri di un sereno Natale e di un prospero 2015,anche dal punto di vista sportivo.
Foto : Christian Penna
Coordinamento : Nunzio Antonio Repole