Licenza sospesa a locale pubblico
Dopo una sparatoria al suo interno, chiudevano il locale in omertà
Nella serata di ieri, a Cervinara, a seguito di specifica segnalazione da parte dei Carabinieri della locale Stazione, personale del Commissariato di P.S. ha dato esecuzione al “Decreto di sospensione delle attività”, emesso dal Questore di Avellino ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, con il quale è stata disposta la chiusura - per 15 giorni - di un locale pubblico nella centralissima Via Roma.
Un luogo di ritrovo per molti giovani di quel centro, all’interno del quale - qualche mese fa - i militari dell’Arma erano intervenuti per il ferimento di un 32enne, attinto alla schiena da alcuni colpi di arma da fuoco.
Quella stessa notte, i due dipendenti dell’esercizio, presenti al momento dei fatti occorsi, chiudevano il locale senza allertare le forze dell’ordine, ritardando così di fatto l’attività investigativa della polizia giudiziaria e consentendo il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale.
Per situazioni simili il nostro ordinamento prevede la possibilità di procedere, nei confronti del titolare della licenza, alla sospensione delle attività.
Una prerogativa dell’Autorità Provinciale di P.S. che, accogliendo la puntuale richiesta dei Carabinieri della Stazione di Cervinara, è stata esercitata dal Questore di Avellino.
Un’ulteriore dimostrazione della costante opera che le forze dell’ordine della provincia, coordinate dal Prefetto di Avellino, continuano ad esercitare contro ogni tipologia di reato, facendo ricorso a tutti gli strumenti normativi messi a disposizione.