Quarant'anni, poliziotto, suicida nella propria abitazione
Tragedia in una abitazione del Miranese (VE) ieri pomeriggio, Un poliziotto si è tolto la vita sparandosi nell’abitazione in cui risiedeva. Il poliziotto di circa quarant’anni, era in servizio presso la Polizia ferroviaria e abitava nell’appartamento al pianterreno unitamente alla sua compagna. Signor Ministro dell’Interno, è una strage senza precedenti i cui numeri lasciano sgomento. Cosa hanno fatto i vertici del Ministero dell’Interno per arrestare l’”onda suicida” nella Polizia di Stato e negli altri corpi di polizia? Signor ministro, più volte il Libero sindacato di polizia (LI.SI.PO.) e Polizia Nuova Forza Democratica (PNFD), hanno sollecitato i vertici del Ministero dell’Interno sulla necessita di istituire, presso tutti gli Uffici di Polizia, un pool di psicologi a stretto contatto con gli operatori di Polizia in tutti gli uffici e/o posti di lavoro, in modo tale da intervenire per tempo su qualsiasi situazione sospetta che l’appartenente alla polizia di Stato stesse vivendo, assicurando così allo stesso modo il necessario supporto al fine di evitare il verificarsi di qualsiasi atto drammatico. Ebbene signor Ministro contrariamente a quanto più volte evidenziato, i vertici del Ministero dell’Interno hanno diramato una circolare ove viene riportato: “è emersa l’esigenza di pianificare un ciclo di seminari sulla prevenzione del disagio e la promozione del benessere psicologico nel personale della Polizia di Stato, con focus sul fenomeno suicidario”. Ce lo lasci dire signor ministro (acqua fresca …). A parere delle scriventi OO.SS. “non vi è peggior sordo di chi non vuol sentire” … Signor Ministro i seminari non sono la soluzione alla delicata problematica che ha causato tantissime vittime. La strada da percorrere a nostro giudizio, passa attraverso l’assegnazione di psicologi presso tutti gli uffici provinciali della Polizia di Stato. Ovviamente questa scelta comporta dei costi mentre i seminari sono quasi a costo zero … A tal riguardo il LI.SI.PO. ed il PNFD sono del parere che sulla vita delle persone non si deve badare al risparmio!!! Signor Ministro dell’Interno, troppe mamme, troppe mogli e troppi figli piangono gli appartenenti delle Forze di Polizia che si sono suicidati e sconoscono le cause che hanno trascinato i propri cari a compiere il drammatico gesto.
L’ADDETTO STAMPA
Antonio Curci