Imbufalita dalla rabbia la stampa italiana, come pure i tifosi della boxe, dopo la sconfitta comminata al pugile italiano, nato a Solofra, Aziz Abbes Mouhiidine alle Olimpiadi 2024 che si tengono a Parigi. “Una sconfitta oggettivamente viziata da scelte incomprensibili dei giudici che hanno riportato alla memoria momenti nerissimi di questa disciplina ai Giochi olimpici” (Il Fatto Quotidiano); Fanpage titola “Mouhiidine vittima di una decisione scandalosa alle Olimpiadi: l’avversario fa no invece di esultare”; l’O A Sport “Boxe senza dignità e vergogna: Aziz Abbes Mouhiidine derubato alle Olimpiadi, così non ha più senso”; Assisi Sport “Parigi 2024, beffa per Aziz Abbes Mouhiidine”; La Gazzetta dello Sport “Rabbia e delusione: Errigo, Giuffrida e Mouhiidine fuori tra le proteste”; La Stampa “Parigi 2024, azzurri contro gli arbitraggi Siamo stati penalizzati”; La Repubblica “L’Italia contro gli arbitraggi olimpici Ci hanno danneggiati”; Eurosport “Olimpiadi Parigi – Abbes Mouhiidine, eliminazione shock per l’azzurro. Al momento del verdetto l’avversario dice di no”. Flavio D’ambrosi, presidente della Federazione Pugilistica Italiana, con una nota ha fatto sapere “Vergognatevi. Ancora una volta l’Italia è scippata. Pensavamo che il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) tutelasse i pugili ed evitasse le nefandezze del passato. Niente. Siamo alle solite. L’incontro dominato da Abbes e perso con un verdetto sciagurato dimostra che niente è cambiato”. Ha poi concluso “Spero che i pugili italiani ancora in gara non subiscano lo stesso oltraggio di Abbes”. La strana sconfitta di Mouhiidine, che ha visto l’avversario Lazizbeck Mullojonov non esultare perché ancora sorpreso dal risultato regalato, è risultata la goccia che ha fatto traboccare il vaso visto le uscite, dalle Olimpiadi 2024, sempre per arbitraggi poco consoni, di Odette Giuffrida (Judo) e Arianna Errigo (Scherma).

D.G.