Inarrestabile il "virus suicida" tra le Forze dell'Ordine
"Ministro di Giustizia, ministro dell’Interno se ci siete battete un colpo!"
Non si arresta l’escalation suicidaria nelle forze dell’ordine, sull’isola Favignana (Sicilia) un sovrintendente 55enne della polizia penitenziaria in servizio presso la casa di reclusione di Favignana è stato trovato morto impiccato in un bosco. Parrebbe abbia posto fine alla sua vita. Al momento si disconoscono qualsiasi motivazioni dell’estremo gesto. Dall’inizio dell’anno sono 53 i suicidi avvenuti di cui 5 fra gli agenti e 48 fra i detenuti. (fonte LASICILIA giornale online 2 luglio 2024). Così hanno dichiarato Antonio de Lieto e Franco Picardi segretari generali nazionale del LI.SI.PO. e del PNFD: è di ieri il nostro appello inviato a mezzo stampa al Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana onorevole Giorgia Meloni. Più volte -hanno proseguito de Lieto e Picardi- è stato lanciato il grido di allarme ai vertici ministeriali competenti registrando, solo ed esclusivamente silenzio tombale da parte di lor signori. Ci auguriamo che il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si adoperi fattivamente mettendo fine a questa “mattanza”. Al riguardo – hanno rimarcato – de Lieto e Picardi ad oggi i vari ministri competenti che si sono succeduti cosa hanno fatto? Ovviamente restiamo in attesa di risposta da parte dei competenti organi nella speranza che non resti “lettera morta” come sempre è avvenuto in passato. Signor Presidente del Consiglio, le madri, le moglie ed i figli degli appartenenti alle forze dell’ordine che si sono suicidati si sono chiesti e si chiedono - hanno concluso de Lieto e Picardi - cosa hanno fatto e cosa vogliono fare i grandi vertici dello Stato per debellare il “virus suicidi”? Ministro di Giustizia, ministro dell’Interno se ci siete “battete un colpo”!
Antonio Curci