"Leggi e sentenze deliberatamente non applicate"
Opiniones nunc superatur lege
Si prende atto da una nota pervenuta il 10/06/2024 alle scriventi OO.SS, a firma del Capo della Polizia - protocollo 0012341 - che a seguito della sentenza del Consiglio di Stato nr. 1603/24, successiva al TAR Lazio nr. 4914/2023, la necessità di richiedere l'autorevole parere dell'avvocatura Generale dello Stato (in effetti avvocati che hanno tutelato gli interessi della Pubblica Amministrazione). Sembrerebbe che tale richiesta sia emersa dalla presenza di problematiche ermeneutiche . Spieghiamo il significato di tale termine e che a nostro avviso non è pertinente con l'argomento. Significato di ermeneutica : L'interpretazione di antichi testi e documenti spec.religiosi. Nel pensiero contemporaneo, concezione dell'attività filosofica che la identifica con una continua interpretazione non soltanto dei testi ma anche dell'intera esistenza umana. Orbene, dopo circa 110 giorni dalla data di pubblicazione della sentenza del Consiglio di Stato, quella sentenza, ordinava che la presente venisse eseguita dall'autorità amministrativa, riceviamo solo dopo un notevole lasso di tempo, attraverso il diritto di informazione, con modalità anomale ovvero separatamente dai sindacati maggiormente rappresentativi, probabilmente " considerati di serie A" l'ennesima ed inutile perdita di tempo, chiaramente lesiva dei diritti democratici, per evidente impedimento di effettuare le Federazioni tra le organizzazioni sindacali, nonostante, quella sentenza della Corte Suprema sia stata cosi' chiara evidenziando che l'art. 35 del DPR 164/2002 ha funzionato bene per 20 anni senza alcuna esigenza di essere modificato! Appare chiaro che lo "physicus" che ha inventato l'art. 30 aveva tutto l'interesse di stroncare i sindacati fastidiosi, quei sindacati che avevano il diritto di poter esprimere le proprie opinioni rivendicando i diritti della categoria in ottemperanza a quanto recitato dalla nostra grande Costituzione Italiana. Avremmo gradito invece che si fosse fatta luce su quanto è accaduto, e che ha comportato un notevole spreco di denaro pubblico da parte del Dipartimento di Pubblica sicurezza per gli inutili contenziosi legali, durati anche decenni (questione bacheche) e che continueranno ad esserci se l'opinione degli addetti ai lavori è quella di chiedere ancora pareri nonostante sia stata pronunciata la decisione finale della Corte Suprema! Riteniamo fallimentare la gestione di tale istituto da parte del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, censurabile ed oggetto di discussione nelle sedi opportune per i danni patrimoniali subiti e subendo, causati alle OO.SS. che pur avendo ottemperato ad un Decreto del
LIBERTA' SINDACALI, ADESSO SI FACCIA CHIAREZZA! CHI PAGA PER I DANNI CAUSATI ? "Siamo al capolinea, e si chiedono ancora pareri ? a noi sembra che la volontà di non voler continuare con i contenziosi sia solo utopia! L'Italia è e resta un Paese democratico! Attendiamo quindi l'immediata esecuzione delle sentenze, senza se e senza ma... I pareri sono ormai superati dalla legge. Opiniones nunc superatur lege
Firme in originale agli atti P. Le Segreterie Nazionali
IL SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE PICARDI FRANCESCO SAVERIO
Il segretario Generale Nazionale de Lieto Antonio
AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ON. GIORGIA MELONI PRESIDENTE@PEC.GOVERNO.IT CERIMONIALEDISTATO@PEC.GOVERNO.IT
AL SIG. MINISTRO DELL'INTERNO PREFETTO MATTEO PIANTEDOSI GABINETTO.MINISTRO@PEC.INTERNO.IT
AL SIG. MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA PROFESSORE PAOLO ZANGRILLO AREA VIGILANZA E MONITORAGGIO MINISTROPA@GOVERNO.IT PROTOCOLLO@PEC.AGID.GOV.IT
SPETT.LE RAGIONERIA DELLO STATO DCST.DAG@PEC.MEF.GOV.IT
P.C.
Al sig. Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza
Prefetto Vittorio Pisani Segr.part.capopolizia@interno.it Dipps001.1000@pecps.interno.it Dipps002.1000@pecps.interno.it
Studio legale Parenti ROMA
luigi parenti@ordineawocatiroma.org