Arrivano i nostri
"Quando un sindacato diventa servo della propria amministrazione!"
Lettera Aperta
Il riconoscimento della rappresentanza sindacale ai militari apre nello scenario politico, sindacale generale, importanti novità sotto il profilo delle forze sindacali rappresentative che si rafforzano e si confronteranno con i Ministri del Governo per la questione dei contratti economici e altro! Finalmente arrivano i nostri! Prendiamo atto che qualche sindacatone, inizia ad essere preoccupato e fa bene ad essere preoccupato, poiché la festa è finita, questa volta auspichiamo in un cambiamento di rotta da parte del pianeta sindacale decaduto ed ortodosso e di conseguenza della politica da parte del Governo che dovrà confrontarsi con le rappresentanze e maggioranze che rappresentano centinaia di migliaia di uomini in divisa, militari e forze di Polizia! Occorre essere fermi e decisi, questa novità storica segnerà un ulteriore spirito combattivo e risorse necessarie rispetto alle proposte del Governo, occorre riflettere e ricordare che gli stipendi delle forze di Polizia e dei militari sono arrivati alla povertà, decenni nei quali le contrattazioni sono sparite e oggi ne paghiamo le spese per inadeguati e miseri aumenti se si considerano i costi della vita e della spesa pubblica. Rammentiamo inoltre che chi rischia la vita quotidianamente, non può ricevere meno di chi invece è seduto dietro una scrivania e il sabato e la Domenica si unisce ai suoi familiari in piena serenità, rammentiamo anche che nel 2015 doveva essere completato il processo di unificazione delle forze di Polizia per un evidente e concreto risparmio economico di milioni e milioni di euro; ebbene quel processo non si è mai realizzato grazie ai soliti poteri dirigenziali che hanno ben pensato di conservare la propria poltrona legata ai propri interessi! Rammentiamo e lo ribadiamo che gli stipendi dei poliziotti e militari, oggi sono inadeguati rispetto a quelli che le forze di polizia e militari ricevono in Europa!
Dulcis in Fundo
Basta essere ricattati per gli straordinari o qualche misera indennità accessoria! Occorre insistere sull’aumento dello stipendio che non deve essere di qualche centinaia di euro ma considerare una cifra giusta che possa compensare le vere esigenze economiche familiari per poter vivere serenamente senza mai più andare a fare prestiti su prestiti finanziari e cercare la carità attraverso lo squallido strumento dello straordinario!
Arrivano i nostri
E noi ne siamo felici, chiaramente auspichiamo in una rivoluzione sindacale che faccia sentire forte la sua voce! Il sindacalismo, oggi vive una crisi inarrestabile dovuta al protagonismo e interesse personale che tradisce senza mezzi termini, il mandato ricevuto dai propri iscritti, non possiamo permettere che questa grande risorsa abbia fine solo grazie a determinati personaggi! Occorre una forza di cambiamento ma soprattutto di fedeltà verso chi ha dato la propria adesione con la speranza di vedere un sindacato coerente e proiettato a riconquistare tutto quello che negli anni hanno tolto agli uomini in divisa. Diritti, risorse economiche e tutela legale! Alcuni sindacati di Polizia, pensate che anziché curare le gravi situazioni che sono all’ordine del giorno, sono concentrati come limitare le prerogative sindacali ai sindacati che non sono maggiormente rappresentativi ed insistono nonostante le sentenze di condanne a carico delle amministrazioni … Purtroppo questa realtà vi fa comprendere cosa significa quando un sindacato diventa servo della propria amministrazione!
Arrivano i nostri
Siamo felici che gli equilibri si spostano e questa volta a discapito di coloro che hanno contribuito ad affondare i valori del sindacato dichiarandosi parte del sistema malato che lede i diritti democratici e le libertà sindacali, conquiste che i nostri predecessori hanno ottenuto con sacrifici enormi, anche perdendo il proprio posto di lavoro. Non credete a coloro che vi diranno che i soldi non ci sono, ci sono e come, solo che per la sicurezza non si investe mai abbastanza! Diciamo basta, ad essere trattati come gli ultimi del carro, la disoccupazione spinge tanti giovani del Meridione a fare istanza nelle forze militari e di Polizia, questo evento non deve essere un deterrente per non migliorare lo stato di vita lavorativo degli uomini in divisa, deve invece spingere la Politica ad assumersi le proprie responsabilità! VIVA LE LIBERTA’ SINDACALI ALLE QUALI TUTTI POSSONO PARTECIPARE PER DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO!
FIRME IN ORIGINALE AGLI ATTI
P. LE SEGRETERIE NAZIONALI
IL SEGRETARIO G. NAZIONALE
SIG. DE LIETO ANTONIO
IL SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE
SIG. PICARDI FRANCESCO SAVERIO