Dichiarazione del Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco:

“E’ fondamentale che il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che continua ad essere il Corpo più amato sia in Italia che all’estero, sia dotato di uomini e mezzi per far operare al meglio i professionisti del soccorso.Il Governo Meloni, in questo primo anno, ha riservato un’attenzione massima alle politiche di sicurezza e del soccorso pubblico che hanno una ricaduta immediata sui cittadini e sul lavoro e la sicurezza dei soccorritori.
Siamo impegnati dunque a rafforzare il dispositivo e fin qui abbiamo raggiunto alcuni traguardi importanti, in primis il potenziamento di oltre 1700 unità di personale e la sostituzione di oltre 3800 mezzi.
Nella legge di bilancio sono stati stanziati circa 3 miliardi di euro per i rinnovi contrattuali del comparto, incluso quello dei VVF.
All’orizzonte abbiamo nuovi investimenti sulla formazione e sempre di più sulla tecnologia applicata al soccorso: alla robotica abbiamo infatti destinato uno stanziamento 32 milioni, per migliorare la capacità di risposta negli scenari di intervento, come i siti di stoccaggio o gli incendi boschivi.
Efficienza e tempestività della PA sono molto importanti ed hanno una ricaduta immediata sull’economia delle aziende, spesso aggravate dai tempi della burocrazia: in poco tempo i Vigili del Fuoco, a fronte di una nuova riorganizzazione sul territorio, hanno più che dimezzato i tempi per il rilascio delle autorizzazioni antincendio legate al PNRR.
Il corpo è un orgoglio per l’Italia e soprattutto un punto di riferimento per i cittadini ed è giusto dotare dei migliori dispositivi questi professionisti del soccorso”.

E' quanto ha dichiarato il sottosegretario al Ministero dell’Interno con delega ai Vigili del Fuoco Emanuele Prisco, intervenendo questa mattina all'Assemblea Nazionale FNS-CISL che rappresentano e tutelano Vigili del Fuoco e Polizia Penitenziaria.