Prisco: "Massima attenzione del Governo agli operatori del soccorso pubblico"
"Circa 40 mila tra donne e uomini che svolgono un ruolo di grande rilievo e appartengono ad una Organizzazione che rappresenta un’eccellenza e un orgoglio per l’intera Nazione - spiega Prisco. I Vigili del Fuoco sono l'istituzione più amata dai cittadini, la più vicina alle popolazioni in casi di piccole e grandi emergenze, in Italia e nei più difficili scenari internazionali di intervento, come nei mesi scorsi in Turchia, dove in seguito a un devastante terremoto ai nostri Vigili del Fuoco è stata affidata dall’ONU l’attività di coordinamento dei soccorsi dei team internazionali, sia, di recente, in Libia.
Il Governo mantiene alta l’attenzione alla funzionalità dei servizi svolti dal Corpo, che hanno una ricaduta immediata sulla sicurezza dei cittadini e degli operatori stessi. Per questo, malgrado la carenza di risorse a causa della crisi economica in atto, l'Esecutivo ha riservato, sin dal suo insediamento, la massima attenzione al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, con l’adozione di provvedimenti, da tempo attesi dal personale, di potenziamento degli organici e sostituzione di gran parte del parco automezzi e delle strumentazioni. Oggi - aggiunge il sottosegretario con delega ai Vigili del Fuoco - abbiamo salutato ed accolto nel Corpo 638 allievi provenienti da molte regioni d'Italia, che hanno giurato fedeltà alla Repubblica in una emozionante cerimonia.
Professionalità, coraggio e grande umanità sono i tratti distintivi di chi sceglie di occuparsi di soccorrere persone in difficoltà e proteggere i beni da ogni tipo di evento avverso. L'impegno è massimo anche sulla prevenzione, per rendere sempre più efficiente il funzionamento del Corpo Nazionale, che già rappresenta in molti settori punte di assoluta eccellenza organizzativa e operativa.
Ai nuovi Vigili del Fuoco, che saranno in servizio dal 16 ottobre, non posso che augurare di farsi onore, preservando con il loro operato gli alti valori di altruismo e dedizione propri del Corpo di cui da oggi entrano orgogliosamente a far parte" - conclude Prisco.