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Solofra. Casa-albergo F. Guarino: la macchina giuridica continua il suo moto

Continua l'iter giudiziario dell'Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Fabrizio Guarino, di seguito il decreto:
 
Tribunale Amministrativo Regionale della Campania sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)
Il Presidente ha pronunciato il presente DECRETO sul ricorso numero di registro generale 1352 del 2023, proposto da Antonio Guacci, Mario Piero, Pantaleone Trasi, Vincenzo Famiglietti, rappresentati e difesi dagli avvocati Guido Bevilacqua, Andrea Di Lieto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia; contro Regione Campania, Consorzio dei Servizi Sociali Ambito A5, Pasquale D'Onofrio, non costituiti in giudizio; per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, anche monocratica: - del decreto n. 87 del 28 agosto 2023 del Presidente della Regione Campania - trasmesso con la nota n. 0414240 del 28.8.2023 del Direttore Generale della Direzione generale per le Politiche Sociali e Socio-Sanitarie della Regione Campania, col quale è stato disposto lo scioglimento del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Fabrizio Guarino e nominato per la reggenza temporanea l’Avv. Pasquale D’Onofrio, Dirigente dell’Ufficio speciale dell’Avvocatura Regionale per la durata di 1 anno; - di tutti gli atti, anche di estremo ignoto, presupposti, connessi e consequenziali, ivi compresa, in particolare, la “istruttoria della competete direzione Generale Politica sociali e socio-sanitarie” della Regione Campania, di cui si ignorano gli estremi e compiutamente il contenuto, che avrebbe asserito la “persistenza delle criticità riscontrate da parte del Consorzio dei servizi sociali Ambito A05”, nonché, ove occorra l’atto prot. n. 2023.0110315 dell’1.3.2023 del Dirigente Generali per le Politiche Sociali e Socio-sanitarie della Regione Campania. Visti il ricorso e i relativi allegati; Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dalla parte ricorrente, ai sensi dell'art. 56 cod. proc. amm.; Ritenuto che, nelle more della trattazione dell’istanza cautelare nei modi ordinari, sussistono le prospettate ragioni di estrema gravità ed urgenza; P.Q.M. Accoglie la suindicata istanza di misure cautelari monocratiche e per l’effetto sospende l’impugnato provvedimento. Fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 10 ottobre 2023. Il presente decreto sarà eseguito dall'Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Salerno il giorno 11 settembre 2023. Il Presidente Leonardo Pasanisi

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