Solofra. Accusato di tentata corruzione il candidato Sindaco D'Urso
IL leader di Solofra Libera: "Trappola mediatica: dichiarazioni strappate e decontestualizzate"
Non si è fatta attendere la replica del candidato sindaco, Antonio D’Urso, di Solofra Libera, circa un video sul presunto tentativo di corruzione su cui indaga la magistratura. Infatti nella serata di domenica, 3.9.2023, durante un comizio elettorale ha spiegato ai presenti “Questa sera vi devo parlare di Antonello D’Urso il quale da ieri sera è stato attaccato da un vile video che è girato per tutta la notte…io mi ritengo fortunato perché ho la possibilità, dopo un vile attacco criminale, ingiusto e pericoloso, di difendermi davanti alla mia gente e raccontarvi la verità. Da ieri sera, quando è iniziato a circolare questo video, ho capito cosa sono capaci di fare determinate persone e ho capito che non ci troviamo più, purtroppo, in un paese tranquillo e sereno…Ho capito che per raggiungere i propri obiettivi, determinati soggetti sono capaci di inviare intermediari che purtroppo sono facilmente ricattabili, persone che da amico ho sempre aiutato con la bontà d’animo che mi contraddistingue, per strappare dichiarazioni totalmente decontestualizzate”. Ha informato i cittadini che tutto ciò risulta “una vergognosa macchina del fango che si è attivata, guardate un po’, la sera prima del comizio…Abbiamo dato mandato ai nostri legali per presentare una denuncia alla Procura della Repubblica, per questa vile diffamazione, contro i responsabili del fatto e contro coloro, compresi gli organi di stampa, che non hanno verificato l’attendibilità della conversazione”.
D.G.